Architetto e incisore (Roma 1666 - ivi 1729). Allievo e collaboratore di C. Fontana, svolse una feconda attività di incisore di architetture, anche per i volumi editi dal maestro. Architetto dell'Annona [...] Romano (dal 1713), della Fabbrica di S. Pietro (dal 1714), ecc., con la sua opera contribuì a diffondere un moderato gusto scenografico e decorativo in svariate tipologie architettoniche. Realizzò, tra l'altro, il porto di Ripetta con il palazzo ...
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Pittore (Venezia 1579 circa - ivi 1620). A Roma (dal 1598 circa) fu allievo dello scultore C. Mariani, accostandosi in seguito alla cerchia dei caravaggeschi. S. dimostrò, soprattutto nelle opere del primo [...] , 1606, Frascati, eremo dei Camaldolesi; Banchetto del ricco Epulone, Roma, Pinacoteca capitolina), un'interpretazione personale del caravaggismo, moderato da un uso della luce e del colore di tradizione veneziana e da una visione più intima, che lo ...
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Scrittore d'arte ed economista (Perugia 1674 - Roma 1744), autore delle Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), fonte importantissima, benché non sempre attendibile. Quale studioso [...] si ispirò essenzialmente al protezionismo agrario, pur conservando un notevole grado di indipendenza e non rinunciando a un moderato mercantilismo. Il suo Testamento politico di un accademico fiorentino (pubbl. anonimo, 1733) può dirsi un trattato di ...
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Architetto (Lione 1888 - Dinard 1957). Allievo di T. Garnier all'École des beaux-arts di Lione, completò la sua formazione a Parigi, ottenendo il Prix de Rome (1920-23). Sensibile agli insegnamenti di [...] Le Corbusier, armonizzò esigenze funzionaliste con un gusto raffinato del dettaglio e dei materiali, realizzando opere esemplari del modernismo moderato tra le due guerre. Operò a Lione (scuola per dentisti, 1924-29; Sala delle feste, rue de la Croix ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] agiato proprietario, come tenente della guardia civica aveva partecipato all'insurrezione di Bologna dell'8 ag. 1848. Liberale moderato, era stato tra gli organizzatori della "trafila" per la Toscana; iscritto alla Società nazionale, era stato tra i ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] di Genova, dove studiò per circa dodici anni pittura sotto la guida di Giuseppe Isola, artista che oscillava tra accademia e moderato romanticismo.
Una delle sue prime opere è l'ingenuo e scolastico gonfalone del S. Rosario del 1854 per la chiesa di ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] anziano pittore Francesco Mancini, dove ebbe al suo fianco il viterbese Domenico Corvi, il L. partecipò al clima di moderato classicismo che in quegli anni nella capitale pontificia, a opera di artisti quali lo stesso Mancini, Marco Benefial e Pierre ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] G. Jarmorini e del medicinese A. Venturoli, esponenti e divulgatori - soprattutto il Tadolini e il Venturoli - di quel classicismo moderato neocinquecentesco introdotto e diffuso, a Bologna, da F. Algarotti, M. Tesi e C. Bianconi.
Durante gli anni di ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] per una sede bancaria in piazza del Parlamento, un austero edificio a ordini sovrapposti semplificati, espressione del moderato classicismo sostenuto da Gustavo Giovannoni, che di Petrucci fu una delle principali figure di riferimento.
Fin da ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] causa del suo carattere vivace. La lezione del più affermato pittore restò tuttavia viva e contribuì all'elaborazione di un moderato gusto rococò evidente nelle opere giovanili del M.; secondo Oretti, già nei primi anni la maniera del M. era formata ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...