FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] dipartimento cremonese dell'Alto Po, carica dalla valenza politica molto meno marcata della precedente e più a misura di un moderato e ricco possidente quale egli era.
Benché nel corso degli anni cisalpini il F. non si impegnasse in altri incarichi ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] 1969, pp. 49, 72, 75, 77, 84, 89, 94, 113, 288-290, 292, 301; C. Mantese, Rosmini nell'ambiente liberale e liberale moderato dell'800 vicentino, in Rosmini e il rosminianesimo nel Veneto, Verona 1970, pp. 227-252; E. Reato, Le origini del movimento ...
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VISCONTI, Filippo Maria
Ivana Pederzani
– Nacque il 19 agosto 1721 a Massino Visconti, nei pressi del lago Maggiore.
Era l’ultimo dei sei figli di Orlando, discendente dal ceppo dei Visconti, e di Isabella [...] Giovanni Bovara e la riforma della chiesa in età napoleonica, Milano 2002, pp. 67 nota, 88 nota; Ead., Postilla sul Bovara ministro moderato, Roma 2008, pp. 37, 123, 150; G.F. Siboni, Luigi Bossi (1758-1835), Milano 2010, pp. 35, 92-96, 140, 160, 179 ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] degli Stati generali (Zambelli, p. 13): probabilmente maturò in questa circostanza le simpatie, mai più abbandonate, per le idee moderate che animarono i primi mesi della Rivoluzione francese.
Il 22 ag. 1791 fu ammesso quale cavaliere nell'Ordine di ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] 'eguaglianza dei sessi, tema caro, fra altri, a Erasmo da Rotterdam e a H.C. Agrippa di Nettesheim. Il dialogo, moderato dagli interventi di G. Guidiccioni, si svolge in presenza di quel gruppo di gentildonne e mercanti lucchesi, legato da vincoli ...
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RICCIO, Vincenzo
Federico Lucarini
RICCIO, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 27 novembre 1858 da Luigi e da Filomena De Mola.
Originario di una famiglia modesta, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Sinistra riuscì a resistere «a quella stretta e pericolosa consorteria che si era costituita fra i maggiorenti del partito moderato» (p. VI).
L’assiduità con il mondo politico romano favorì l’entrata di Riccio alla Camera, probabilmente anche grazie ...
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DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] dei liberali: perciò il capitano circolare lo ammoni "a contenersi nel foglio periodico da Lei compilato entro i limiti della moderazione della lealtà e del dovuto rispetto verso il Governo di Sua Maestà e i suoi organi", avvertendo "che, continuando ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] riprese fiato e il F. con altri aristocratici rientrò nel Governo, conferendo maggior equilibrio al confronto tra radicali e moderati, soprattutto in materia di riparto del carico fiscale.
Col passaggio del territorio agli Austriaci, il 9 febbr. 1798 ...
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RUSSO, Alfio.
Mauro Forno
– Nacque nella frazione Macchia di Giarre (Catania) il 13 marzo 1902, secondogenito di Vincenzo (mediatore immobiliare e piccolo proprietario terriero) e di Francesca Spina, [...] di più ai gruppi che facevano capo al giornale Ricostruzione liberale, e si collocò sulle posizioni – di liberalismo moderato – che contraddistingueranno poi tutta la sua esperienza giornalistica del secondo dopoguerra. Iniziò anche a collaborare al ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] di Roma. All'inizio del 1866 era entrato, con Ignazio Boncompagni, nella direzione del Comitato nazionale romano, di carattere moderato, che aveva bisogno di rafforzare la propria posizione con l'inserimento di esponenti della nobiltà, la sola classe ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...