DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] favorevole agli interessi della fazione. I "vecchi" miravano all'obiettivo esattamente opposto, cioè all'elezione di un esponente "nuovo" moderato.
Il D. era in realtà il candidato dei "vecchi" (M. Gentile, p. 5, ne espose le ragioni: "per essere ...
Leggi Tutto
MORTILLARO, Vincenzo
Filippo Fiorito
– Nacque a Palermo il 27 luglio 1806 da Carlo, possidente, barone del Ciantro, e da Rosa Rallo. Nel 1842 ereditò il titolo di marchese di Villarena per l’estinzione [...] Per questo suo moderatismo, dopo la restaurazione la polizia certificava che «il marchese Villarena comportasi da quell’uomo onesto, moderato e amante dell’ordine ch’è stato sempre» (Arch. di Stato di Palermo, Min. Luogotenenziale, Polizia, b. 753, f ...
Leggi Tutto
SAGREDO, Agostino
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 29 novembre 1798, terzogenito dei cinque figli maschi di Giovanni, del ramo a Santa Sofia, e di Eleonora Renier di Alvise.
La Serenissima era [...] ). Sagredo infatti fu sempre attento a non manifestare sentimenti antiaustriaci, non più di tanto almeno; politicamente fu un moderato, salvo indulgere a qualche ininfluente concessione alle opinioni correnti: se ad Arquà volle scrivere nel libro dei ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] e includeva anche il suo nome - riportò una grave sconfitta. La lista ottenne infatti soltanto 12 seggi contro i 48 del blocco moderato, a fronte dei 29 seggi contro 31 che aveva conseguito l'anno precedente.
Nel marzo 1915 il L. fu eletto membro del ...
Leggi Tutto
MONTI GUARNIERI, Stanislao
Marco Severini
MONTI GUARNIERI, Stanislao. – Nacque a Senigallia il 7 novembre 1865, terzogenito di Gaetano Monti, nobile senigalliese, e di Filomena Luisa Matteucci Guarnieri [...] come brillante oratore e pubblicista pungente, collaborando con L’Opinione e La Gazzetta di Parma e sostenendo posizioni moderate, corroborate da un evidente trasformismo: nel collegio avito passò dal sostegno al colonnello Domenico Grandi a quello ...
Leggi Tutto
GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] e al Grevio, pubblicò un manoscritto inedito della Braidense (la Historia de situ Ambrosianae urbis di G. da Cermenate).
Monarchico moderato, si soffermò in più occasioni su Vittorio Emanuele II (Il primo re d'Italia, Milano 1878; Vita di Vittorio ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...]
Il C. si venne dedicando sempre più agli studi risorgimentali, proseguendo specialmente il filone ligure-mazziniano e quello moderato- sabaudo. Nel 1926 sul Giornale storico e letterario della Liguria, di cui nel 1935 assumerà la direzione, iniziava ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] il G. fu eletto nel Consiglio municipale di Firenze con un lusinghiero risultato personale: secondo degli eletti della lista moderata, dopo il principe T. Corsini, ricevette l'appoggio decisivo dell'elettorato cattolico.
Egli era stato uno fra gli ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] ) e un Nicolò fu Blarco per 100 scudi.Dopo il ritorno in città, il D. dovette mantenere un contegno politico moderato e una certa riservatezza: d'altra parte la sua attività pubblica risulta documentata solo attraverso tre episodi: una sua lettera da ...
Leggi Tutto
BERARDICELLI, Giovanni Battista
Victor Ivo Comparato
Nato a Larino nella seconda metà del sec. XVI, entrò nell'Ordine dei minori conventuali con il nome di Giovanni Battista da Larino e vi ottenne il [...] alla scadenza dei primi sei, per ben dodici anni.
Il B. lasciò di sé complessivamente un ricordo di buono e moderato governo. "Vir pius, mansuetus et prudens", scrisse di lui il Wadding, alludendo sia alla sua formazione, sia all'accorta politica ...
Leggi Tutto
moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...