GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] , in definitiva, di un tentativo di difendere le tesi giovannee contro gli oppositori cattolici, ma soprattutto contro i dualisti moderati di Concorezzo, con uno dei quali l'autore polemizza nell'ultima parte dell'opera.
È appunto in tale contesto ...
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ORSINI D’ARAGONA, Domenico
Emanuele Colombo
ORSINI D’ARAGONA, Domenico. – Nacque a Napoli il 5 giugno 1719, da Ferdinando Bernualdo Filippo Orsini, XIV duca di Gravina, e dalla sua seconda moglie, Giacinta [...] Bernardo Tanucci nel proposito di indebolire e poi di espellere la Compagnia di Gesù dal Regno di Napoli. Fu tuttavia più moderato di Tanucci, che più volte lo accusò di simpatie verso i gesuiti e nel 1765 lo rimproverò di eccessiva leggerezza nel ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] della modernità. Si affermò anche come critico letterario e musicale di valore, improntando le sue recensioni a grande moderazione ed equilibrio, non sbilanciandosi mai, non riservando lodi che a pochissimi, non stroncando se non quando strettamente ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] alla cattedra universitaria della facoltà teologica, tenuta dal giansenista Palmieri. Infine, la sua sempre più chiara opera moderatrice, che tendeva anche a frenare l'attività,del Tamburini, fini per disgustare il "partito".
Durante il triennio ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] morte, continuando a difendere le proprie idee con una costante attività pubblicistica ma in un progressivo isolamento.
Redattore del moderato Corriere piacentino dal 1877 al 1880, e poi di due giornali cattolici sino al 1883, assunse la direzione di ...
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BIGNAMI, Giuseppe
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 14 sett. 1838, da Camillo e Anna Lolli; frequentò il liceo, ma interruppe gli studi regolari alla morte dei genitori nel 1855. Appena [...] fabbricazione e vendita negli spacci pubblici del pane e della pasta a prezzi di concorrenza, esercitando una benefica funzione moderatrice dei prezzi di mercato per i generi di prima necessità; la società si occupava non solo del benessere materiale ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] , in seguito alla liberazione dell'Emilia, poté riprendere l'attività politica con la soddisfazione di veder prevalere quelle idee moderate di cui era sempre più convinto fautore. L.C. Farini lo nominò membro della commissione per la riforma del ...
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BAGNATO, Francesco Antonio
Rossana Bossaglia
Nacque in Altshausen (Württemberg) il 15 giugno 1731. Figlio dell'architetto Giovanni Gaspare, incominciò la sua attività collaborando con il padre in opere [...] come decoratore, specialmente quella, assai nota, nel castello di Mergentheim (sala del capitolo), volgente a effetti di moderato classicismo. Nelle opere giovanili, il suo operato di stuccatore può confondersi con quello, di ben maggiore levatura ...
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BONINI, Pietro
Gaetano Perusini
Nato a Palmanova (Udine) il 14 maggio 1844 da Angelo, ingegnere del genio civile, e da Angela Ferazzi, si laureò a Padova in giurisprudenza nel 1866, maturando in quell'università [...] poesia. Avvalendosi di una larga base classica e di un raffinato gusto, scrisse versi dove il fondo sentimentale è moderato e temperato da una vigile presenza critica (Versi friulani e cenni su Ermes di Colloredo,Pietro Zorutti e Caterina Percoto ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] 1735 un opuscolo sulla importanza e sulla metodologia dell'"ars critica" (De criticae artis necessitate, utilitate ac moderato usu ..., Romae 1735), in cui respinse la concezione di coloro che con eccessivo criticismo dubitavano di ogni tradizione ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...