BELEARDI, Leonello
Gaspare De Caro
Nativo di Modena, il B. era imparentato, ma si ignora per quali relazioni, con la famiglia Carandini. Scarsissime sono le notizie biografiche su di lui. Insieme con [...] d'Este durante un suo breve soggiorno in Modena per far cessare le contese faziose. Il B. si mostra un moderato partigiano dei governo estense nei confronti specialmente dell'esoso governo imperiale durante il quale si moltiplicarono le angherie dei ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Guido Pampaloni
Nacque a Roma il 12 marzo 1700 da Ottavio e da Marianna del marchese Antonfrancesco Torrigiani. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prelato della Curia romana [...] stesso, divennero molto tesi. Inizialmente l'A. aveva tenuto sulla questione un atteggiamento molto cauto e moderato nei confronti del governo portoghese, limitandosi ad insistere sul rispetto dell'abito sacerdotale e delle istituzioni canoniche ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] delle Romagne era stato nel frattempo assunto da Leonetto Cipriani.che era gradito a Napoleone III, ma non ai moderati bolognesi, guidati dal Minghetti, i quali gli preferivano un uomo più decisamente legato al Piemonte come Luigi Carlo Farini ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] Roma l'A. compì ogni sforzo per evitare un conflitto che poteva danneggiare non soltanto il cattolicesimo, ma pure un moderato progresso politico-sociale del paese; invano, però, egli difese la S. Sede, l'episcopato e tutto il clero piemontese dalle ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] dei nobili non meno di lui smaniosi di vendetta a convincere don Giovanni d'Austria, giunto con propositi di moderazione, a organizzare nella città una massiccia repressione.
Il 5 ottobre i soldati spagnoli, fatti discendere dalle navi, cercarono di ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] vicino a Urbano Rattazzi, tra le fila dello schieramento che all’epoca era definito terzo partito, per distinguerlo da quello dei moderati e dalle correnti dei progressisti e dei radicali. Dal 12 settembre al 30 dicembre del 1860 rivestì la carica di ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] di mediazione tra il partito d'azione, d'ispirazione democratica, e il partito cavouriano, o piemontese, politicamente moderato, che puntava all'annessione incondizionata dell'isola al Regno sabaudo. Il 20 giugno 1860 prese apertamente posizione in ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] presenza operaia. Il B. avrebbe dovuto far convergere sul proprio nome i consensi di tutto il composito fronte moderato-conservatore, facendo leva sulla comune avversione ai socialisti. Favorito dal clima creatosi in seguito alla "settimana rossa", s ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] profilo di una "opposizione di sua maestà", com'egli disse. A tutto ciò non seguiva infatti la ricerca di un accordo con i moderati, ma al contrario l'adozione di una strategia "frontale" del tutto estranea al D., e della quale infatti egli stesso si ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] l'assalto socialista allo Stato: sotto il peso di un cupo pessimismo sulle sorti del paese, la serenità del vecchio moderato liberale si dissolveva fino a sfociare in una esaltazione neanche troppo larvata delle soluzioni autoritarie.
Nei mesi in cui ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...