Scultore (n. Venezia 1663 circa - m. 1739). Con modi volti a un moderato classicismo, collaborò al mausoleo della famiglia Valier in SS. Giovanni e Paolo e scolpì statue per altari e facciate di varie [...] chiese a Venezia (S. Vitale, S. Stae, S. Giorgio Maggiore). Realizzò anche opere di soggetto profano (Villa Giovannelli, Noventa Padovana; giardino del Palazzo d'inverno di San Pietroburgo; Victoria and ...
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TIROLESE
Roberto Caggiano
. Danza del sec. XIX, analoga al Ländler, di movimento moderato, in 3, 4, generalmente cantata. Il nome deriva da alcune canzoni popolari delle Alpi del Tirolo, dette Jodler [...] o Dudler, con le quali presenta affinità di movimento ritmico. Di questa danza si trovano imitazioni in alcune opere teatrali fra cui Dinorah di F. Meyerbeer e Guglielmo Tell di G. Rossini.
L'Ifigenia ...
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Danza italiana e francese del 16°-17° sec., in ritmo binario e movimento moderato. Simile alla pavana, il p. veniva unito per contrasto al salterello. Esempi noti presso C. Gervaise, F. Caroso, W. Byrd [...] ecc ...
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Uomo politico (Napoli 1858 - Roma 1928). Avvocato, deputato (dal 1897) nel gruppo liberale moderato, fu sottosegretario agli Interni (1909-10), ministro delle Poste e telegrafi (1914-16), vicepresidente [...] della Camera (1921-22) e ministro dei Lavori pubblici (1922) ...
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Ahidjo, Ahmadou
Primo presidente del Camerun (Garoua, Camerun, 1924-Dakar, Senegal, 1989). Nazionalista moderato, militò nel Bloc démocratique camerounais (BDC) del Camerun francese. Nel 1958 assunse [...] la guida del primo governo autonomo, creato l’anno prima, uscendo dal BDC e fondando l’Union camerounaise. Presidente con l’indipendenza nel 1960, negoziò una federazione col Camerun ex britannico nel ...
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Danza di origine cubana, poi diffusa in Spagna. Il movimento è vario, ma sempre moderato, il ritmo è binario, con varie formule caratteristiche. È composta musicalmente in più strofe (8 o 16 misure) inquadrate [...] tra un’introduzione e un finale. Il suo ritmo è stato impiegato da G. Bizet nella Carmen e poi da C. Debussy, M. Ravel e altri ...
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Danza popolare spagnola, forse d’origine araba, in misura 3/4 e in movimento moderato, con caratteristiche formule ritmiche diverse dall’uno all’altro ambiente etnico. Diffusasi nella seconda metà del [...] 18° sec., venne rielaborata artisticamente da numerosi musicisti (per es., nel 19° sec., da F.D. Auber, K.M. von Weber, F. Chopin). La più celebre rielaborazione è il Bolero per orchestra di M. Ravel, ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] della pace fra Austria e Italia firmata a Vienna, uscì il primo di una serie di articoli con i quali i moderati veneziani presero posizione rispetto alla nuova fase politica che si stava per aprire.
Nell'editoriale apparso in quel giorno si legge ...
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Statista tedesco (Hohenfinow, Brandeburgo, 1856 - ivi 1921); dopo aver compiuto gli studî giuridici, ricoprì varie cariche amministrative; eletto deputato (conservatore-moderato) al Reichstag, nel 1905 [...] della possibilità di una guerra generale, concesse mano libera all'Austria; più tardi un suo energico intervento moderatore a Vienna restò sterile di conseguenze per il sopravvenire della mobilitazione russa. Scoppiato il conflitto, non comprese ...
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Boncompagni di Mombello, Carlo
Uomo politico (Torino 1804 - ivi 1880). Magistrato dal 1826, liberale moderato e fautore di una trasformazione in senso costituzionale della monarchia sabauda, fu un attento [...] conoscitore della pedagogia, autore egli stesso di importanti opere sull’educazione infantile (Delle scuole infantili,1839; Saggio di lezioni per l’infanzia, 1851). Segretario del ministero della Pubblica ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...