GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] , 1913; S. Petronio, 1938), Ferrara (Comunale Ariostea, 1917), Firenze (Conservatorio, 1929), Genova (Università, 1933), Modena (Estense, 1917-20), Napoli (Filippini, 1918; Conservatorio, 1934), Parma (Conservatorio, 1911), Pisa (varie biblioteche ...
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ALETTI
Luigi Ferdinando Tagliavini
Famiglia di organari operanti a Monza nella seconda metà del sec. XIX e nella prima metà del XX. La fabbrica fu fondata nel 1849 da Carlo A. (Varese 1821 - Monza 1899) [...] fornite dal maestro R. Lunelli; L. F. Valdrighi, Fabbricatori di strumenti armonici - Elenco,in Mem. d. R. Acc. di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 2, II (1884), p. 3 n. 51; C. Schmidl, Diziozario universale dei musicisti, Supplemento,p. 17. ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] Battista e Don Checco di N. De Giosa), Orvieto (I masnadieri di Verdi, Il birraio di Preston di S. De Ferrari), Modena (I Normanni a Parigi di S. Mercadante), Perugia (I Puritani di Bellini, Orazi e Curiazi di Mercadante, Maria di Rohan), Roma(Lucia ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] di S. Maria della Consolazione in Venezia); La Concordia del tempo con la fama su versi di F. Giovanandi, pubblicato a Modena nel 1740 e che il C. fece eseguire dai suoi allievi del conservatorio degli Incurabili di Venezia alla presenza di Federico ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] Piazza, immaginata e tessuta in Colorno per "gli estivi ozi farnesiani" fu rappresentata nel 1718 al Teatro ducale di Parma, a Modena e in altre città; altre opere vennero rappresentate a Venezia e Rovigo.
A noi sono giunti i manoscritti di due sole ...
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MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] , p. 203; E. Durante - A. Martellotti, Madrigali segreti per le dame di Ferrara: il manoscritto musicale F.1358 della Biblioteca Estense di Modena, Firenze 2000, pp. 67, 70, 74, 86, 95, 117, 125-127, 145 s.; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, V ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] versione genovese del 1652), nel carnevale 1656-57a Livorno con i Comici Accesi (Livorno vide anche il Ciro nel 1660, dato poi a Modena nel '75 e a Perugia nel '78), a Vicenza nel 1658 (con il prologo del Ciro), a Genova al teatro Falcone (insieme ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] Linda di Chamonix (26 dic. 1846) e Lucrezia Borgia (23 genn. 1847) di G. Donizetti, rappresentata negli Stati del duca di Modena con il titolo di Eustorgia da Romano.
Ricorda il Casali che, in quel Carnevale, il G. ebbe anche la sua beneficiata, e ...
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FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] ingegno". Secondo le lacunose e frammentarie notizie biografiche riguardanti il F., tra il 1620 e il 1621 egli fu a Modena, dove ebbe soprattutto occasione di mettere a frutto il suo talento di suonatore di chitarrone e di chitarriglia alla spagnola ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] esito. L'anno seguente si esibì a Nizza, nel 1863 a Cremona e Torino, nel 1864 a Pesaro e Cagliari, nel 1865 a Modena e a Viadana, non limitandosi a interpretare le opere più in voga di Verdi, G. Rossini, Bellini o Donizetti, ma anche lavori di ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...