FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] 1893, p. 70; V. Santi, La storia nella "Secchia Rapita", in Memorie della R. Accademia di scienze, lettere, ed arti in Modena, s. 3, VI (1906), p. 364; G. Grasselli, Reggiani memorabili, Reggio Emilia 1935, pp. 17, 20 ss.; F. Vatiellì, Il principe ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] di G. Cocchi. Da questa data Giuseppe si esibì sempre insieme con la G. e con Angela: nel 1756 al teatro Rangoni di Modena e al Regio Ducal Teatro di Milano; nel 1757 e nel 1761 al teatro di Cittadella di Bergamo, nel 1758 a Novara. Sono ignoti ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] due Cesari, 1683), e quattro a Carlo Pallavicino, assai legato, oltre che a Venezia, al teatro di Dresda (Il Vespesiano, 1678, 1680, Modena s. d. [ma 1685], Ferrara 1687, Bologna 1695; Il Nerone, 1679, con una nuova ediz. accresciuta l'anno stesso; L ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] mani del padre guardiano Ippolito Cazzari, cui restò molto legato fino alla morte di questo. Compi gli studi superiori a Modena, finché con l'incoraggiamento e la protezione del generale dell'Ordine, A. Bottari, fu ammesso al collegio romano di S ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] Antonio); F. Morabito, La romanza vocale da camera in Italia, Cremona 1997, ad indicem; F. Malagodi, Diz. dei musicisti di Modena e Reggio Emilia, Modena 2000, pp. 146-148; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, IV, pp. 58 s.; C. Schmidl, Diz univ ...
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BAZZINI, Francesco
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Nacque a Lovere da Marc'Antonio e da Lodovica Gaioncelli nell'anno 1593. Fece i suoi primi studi nel seminario di Bergamo e presso l'Accademia della Mia, sodalizio in cui veniva [...] periodo in cui fu a Vienna, invitato presso la corte imperiale d'Austria, dove riscosse uguali successi e ammirazione. Ritornato a Modena, si recò a Venezia e a Firenze, infine nel 1628 cantò nel Teatro di Parma, in occasione dei festeggiamenti per ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] 1684 il restaurato teatro S. Salvatore a Venezia (arie a Modena, Biblioteca Estense, Mus., F.1549).
Dell'opera, "riuscita eccitato nell'animo d'un mondo intiero").
Per la corte di Modena il L. compose l'oratorio L'innocenza di Davide illesa dai ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] L'Albergatore vivace e Il Convito, che erano state composte forse dal Favi. Nell'estate dello stesso anno cantò al Teatro Rangoni di Modena in opere di L. Caruso., D. Cimarosa, A. Salieri e G. Sarti; due anni più tardi (1789) tornò al Teatro Nuovo di ...
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DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] più varie manifestazioni del pensiero umano. Dopo aver studiato privatamente violino e pianoforte, terminò gli studi liceali a Modena; sollecitato a seguire la tradizione di famiglia - il padre e il nonno erano notai -, si laureò in giurisprudenza ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] dell'opera, per sole voci e basso continuo e senza i ritornelli strumentali, è stata identificata di recente alla Bibl. Estense di Modena (Mus. E.120), dove andava sotto il nome di Leopoldo I, autore (è vero) di alcuni brani di questa e altre opere ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...