DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] conobbe la fortuna di una stampa (di cui rimangono due soli esemplari, uno alla Nazionale di Napoli e l'altro all'Estense di Modena), mancante di note tipografiche, ma uscita forse a Napoli, per i tipi di Sisto Riessinger, fra il 1470 e il '71 (vedi ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] ).
Nel marzo 1628 era a Bologna, in contatto con l'ambiente dei Gelati, ma già nel febbraio aveva stampato a Modena Alcuni sonetti boscherecci (in numero di 41), dedicandoli al principe Luigi d'Este.
Nella raccolta è evidente la presenza del modello ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] a Padova presso la zia paterna Giulia. Con la devoluzione di Ferrara alla Chiesa e il trasferimento della corte a Modena (1598), il G. lasciò Ferrara e dopo qualche peregrinazione, prese servizio presso Vincenzo I Gonzaga a Mantova, dove rimase per ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] …, pp. 412 s.) e una nuova dedica, al medesimo Giovanni, in data 23 ott. 1512, dei Triumphi, profondamente rimaneggiati (Modena, Biblioteca Estense e universitaria, Mss., Gamma R.1.31). Il favore dei Medici, in particolare di Giuliano, fratello di ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] -parlamentare dell’Italia liberale, destinato a confluire nel volume Gruppi e partiti politici nella vita pubblica italiana (Modena 1938, ma riedito a Roma nel 1946) e resogli peraltro più agevole dalla vicinanza personale all’allora presidente ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] tempo (Firenze 1908), dedicata a uno dei grandi del teatro e insigne patriota: nel 1843 l’incontro con Gustavo Modena, che lo scritturò, avviandolo a una eclettica disponibilità di interprete. Fu David nel Saul della tragedia alfieriana, da comparsa ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] Giovanni Prati ed altri saggi critici, Catania 1913; L’opera poetica di Mario Rapisardi, Catania 1914; Federico Amiel, Modena 1909). Autore di un Dizionario dell’uso ciceroniano (Torino 1899), fu inoltre un buon divulgatore, curò diverse edizioni e ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] un argomento già trattato con le sue Considerazioni ed avvertimenti spirituali sopra la Passione di nostro signore Gesù Cristo, edito a Modena.
Nella povertà di notizie biografiche sul C., si sa che nel 1560 egli si era trasferito a Roma, dopo aver ...
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Scrittori politici dell'Ottocento, tomo I: Giuseppe Mazzini e i democratici - Premessa
Franco Della Peruta
A mia moglie
Gli scritti presentati in questo volume documentano, anche se prevalentemente [...] alcuni rivoli di egualitarismo di derivazione buonarrotiana filtrassero anche in uomini come Carlo Bianco di Saint-Jorioz e Gustavo Modena, che pure furono molto vicini a Mazzini affiancandolo nel lavoro di direzione della Giovine Italia. E del resto ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] universitaria parigina fondata nel XIV secolo e funzionante fino al 1580, riservata a undici borsisti provenienti da Pistoia, Piacenza e Modena.
Panciatichi morì a Pistoia il 9 gennaio 1577, come attesta il Libro de’ morti dal 1570 al 1610 scritto da ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...