MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] N. Tacoli, Parte terza delle memorie storiche di Reggio di Lombardia, Carpi 1749, p. 563; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, III, Modena 1783, pp. 121 s.; F. Malaguzzi Valeri, La "villa dell'Ariosto" e i parenti materni del poeta, in La Lettura. Riv ...
Leggi Tutto
BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] fiorentina per meriti linguistici, gli costò anche guai d'ogni genere che lo indussero a lasciare Firenze il 25 febbr. 1752 per Modena donde si trasferì a Roma nel luglio del 1754. Attese ai suoi studi eruditi ancora per tre anni, finché una grave ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] , cit., I, pp. 236 s., 292 s., 304 s., 334, 352, 368 s., 370; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, II, Modena, 1778, p. 471; F. Zambrini, Opere volgari a stampa dei secoli XIII-XIV, Bologna 1878, pp. 202 s.; G. Dominici, Lucula noctis ...
Leggi Tutto
BONA, Giulio Cesare (Gnesio Basapopi)
Cesare De Michelis
Le scarse notizie che è possibile raccogliere sulla sua vita occorre dedurle interamente dalle sue opere in mancanza di qualsiasi fonte.
Nacque [...] all'oro, all'inganno, alla vita dissoluta" (Pilot).
Bibl.: G. Franchini, Bibliosofia e memorie letterarie di scrittori francescani conventuali, Modena 1693, pp. 362 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1523 s.; B ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] Cic. 519 del Civico Museo Correr di Venezia), I, p. 9; IV, p. 216; G. Tiraboschi, Storia d. letterat. ital.,VI, 1, Modena 1776, pp. 324 ss.; E. A. Cicogna, Inscrizioni veneziane,I, Venezia 1824, pp. 35, 65-66, 354; P. Colomb de Batines, Bibliografia ...
Leggi Tutto
BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] rima della chioma di Berenice di Callimaco….Parma 1826, pp. 101-102; A. Lombardi, Storia della lett. ital. nel sec. XVIII,IV,Modena 1830, pp. 73-74; 1. Affò-A. Pezzana, Mem. degli scrittori e letterati parmigiani,VII,Parma 1833, pp. 9, 13, 16, 19 ...
Leggi Tutto
CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] . Vat. lat. 9263: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, ff. 143 s.; L. A. Muratori, Epist., a cura di M. Campori, IX, Modena 1905, pp. 3812-3814; X, ibid. 1906, p. 4698; Novelle letter. di Firenze, VIII (1747), coll. 451-455; IX (1748), col. 590 ...
Leggi Tutto
Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] scolte modenesi, agile nelle strofe che la fantasia del dotto chierico autore immaginò cantate dai soldati di guardia sulle mura di Modena nell’899, e O Roma nobilis (10° sec.), r. che esalta la nobiltà della città resa sacra dal sangue dei martiri ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] di G. Montalenti e P. Rossi, redazione di W. Bernardi e A. La Vergata, «Atti del convegno di studi. Reggio Emilia, Modena, Scandiano, Pavia 23-27 marzo 1981», Firenze, Leo S. Olschki, 1982, pp. 465 sgg.
5 L. Spallanzani, Opere, Milano, Hoepli, 1932 ...
Leggi Tutto
Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] intorno al 1225, ma probabilmente da collocarsi, secondo l'ipotesi più persuasiva di M. Calzolari (Il trovatore Guillem Augier Novella, Modena 1986, pp. 45-48), in Italia fra il 1220 (anno dell'incoronazione imperiale di Federico II [v. 32]) e il ...
Leggi Tutto
modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...