IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] , pp. 423-425; Lettere di Girolamo Tiraboschi al padre Ireneo Affò tratte da' codd. della Biblioteca Estense di Modena e dalla Palatina di Parma, a cura di C. Frati, I, Modena 1894, p. 215; C. Ricci, La R. Galleria di Parma, Parma 1896, pp. 240 s.; G ...
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ALEOTTI, Ulisse
Paolo Rizzi
Letterato e umanista veneziano del sec. XV. Nato in data sconosciuta, fu ammesso nel 1421 alla cancelleria ducale: nell'aprile 1424 è ricordato tra i giovani che dovevano [...] G. Tauro, Dieci sonetti inediti di un poeta padov. nel '400, Roma 1898 (dal codice III. D. 22 della Biblioteca Estense di Modena); A. Segarizzi, U. A. rimatore del sec. XV, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLVII (1906), pp. 41-66; A. Cinquini, Rime ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] verso il Piemonte liberato: al seguito del principe il M. toccò così le principali città italiane (Napoli, Roma, Firenze, Modena, Padova, Venezia, Milano), giungendo a Torino nell'estate del 1817.
Risale a questo periodo quella che lo stesso M ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] 3-15, 38-43, 66-71 (in cui è l'indicazione delle edizioni precedenti), poi riveduta e corretta, in I trovatori d'Italia, Modena 1915, pp. 384-389, 392-408, 569-571, 573-577. Per i testi che hanno come interlocutore Lanfranco Cicala si veda l'edizione ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] e su informazioni di prima mano, come il G. precisò il 22 marzo 1787 scrivendo al Tiraboschi, cui inviò l'opera in omaggio (Modena, Bibl. Estense, Carteggio Tiraboschi, ms. L.8.25, 1). Oggi risulta pregevole il ricco e preciso apparato di note e di ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] amico del medico poeta F. Arsilli, che lo cita nel De poetis urbanis (in G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VII, 3, Modena 1779, pp. 424-442) e che il F. pianse in un accorato epigramma, In obitu Arsilli, medici et Poetae. Fu questo uno dei ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] o la vita di un artista, come nei volumetti sul Foscolo e sul Tasso (Torquato Tasso, discorso, Mantova 1895; Torquato Tasso, profilo, Modena 1911 e Roma 1926; Ugo Foscolo, I: La Vita; II: Le opere, Messina 1915-17), non solo non riusciva a giungere a ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] 1848, p. 9). E poiché anche Girolamo Tiraboschi nella sua Storia dell'augusta Badia di S. Silvestro di Nonantola (I, Modena 1784, p. 13) aveva accennato alla discussione intorno alla via seguita da Annibale nel valico degli Appennini, l'A. compose ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] , 3), Tabulae astronomicae (composte insieme con Camillo Leonardi nel 1480), Expositio super textum Alcabici,De vi et potestate mentis humanae Modena, (Bibl. Estense, cod. α F, 6, 18; il De vi et potestate è stato pubblicato ora da P. Landucci Ruffo ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] litteraria ex mss. codicibus eruta, I, Roma 1773, pp. 335-368; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, p.te II, Modena 1778, pp. 152 s.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 6 s., 9; VI, ibid. 1788, pp ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...