MAURIAC, François (XXII, p. 612)
Romanziere francese. Nel 1952 ha ricevuto il Premio Nobel per la letteratura.
Negli ultimi anni ha atteso ancora ad opere narrative (Le sangouin, Parigi 1951; Galigaï, [...] intérieurs, ivi 1959; molti di questi saggi e note sono via via apparsi sull'Express).
Bibl.: M. Luzi, L'opium chrétien, Modena 1938; A. Maurois, Études littéraires, II, New York 1944; A. Palante, M., le roman et la vie, Parigi 1946; G. Alberti ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] sotto il nome di Roberto re di Gerusalemme, dall'Ubaldini nel 1642(ancora: Torino 1750),e poi restituito al suo autore dal Cavedoni (Modena 1821)ed oggi, in edizione critica, dal Frati (1915). Ivi c'è ancora il ricordo, per cui l'opera si deve porre ...
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BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] s.; G. Bertoni, Intorno alla vita e alle opere di B. da Lucca, in Poeti e poesie del Medioevo e del Rinascimento, Modena 1921, pp. 61 ss.; A. Sorbelli, Storia della Univ. di Bologna, Bologna 1944, I, pp. 117, 120; L. Thorndike, Computus, in Speculum ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] XXV (1895), p. 52 (confonde il C. con l'omonimo docente a Roma); L. A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1901 ss., pp. 2349 ss., 2576 s., 2585, 2598 s., 2688 s., 2755 s., 2819 s., 4923 s.; H. Walpole, The Letters... chronologically ...
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ARMANI, Vincenza
Ada Zapperi
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Venezia di famiglia trentina (il D'Ancona la ritiene figlia d'arte, facendola discendere dalla nota famiglia di comici D'Armano).
Cosa [...] eccellentissima". Già a quindici anni possedeva perfettamente la lingua latina oltre all'italiana, e il suo debutto a Modena fu talmente eccezionale da lasciare l'uditorio, composto in massima parte da "letterati di grido", completamente sbalordito ...
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FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria De Matteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] alla morte del Pistofilo, che lo lasciò erede della propria.
Sappiamo anche della breve malattia che, durante un'ambasceria a Modena, colpì improvvisa il F., costringendolo a rientrare a Ferrara dove morì dopo sei giorni di febbri il 6 ott. 1545 ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] " (ibid., p. 405). Nel 1687 il conte di Fuensalida, governatore di Milano, lo incaricò di una nuova missione a Parma e Modena: su di essa tuttavia non si hanno notizie precise. Ormai anziano, il B. continuava ad essere una figura di primo piano nel ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] che riuscì a debellare soltanto in età matura e perciò, dopo aver frequentato per cinque anni il Collegio dei nobili di Modena, dov’era stato educato anche suo padre, nel 1779 fu ricondotto in famiglia per intraprendere nuove cure.
Riprese la propria ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] C. Rangoni, il C. si unì a loro, ch'erano a Modena, e partiva di lì il 18 maggio 1530.
Prima destinazione è I, n. 175); documenti sul C. sono presso l'Archivio di Stato di Modena (Kristeller, Iter..., I, p. 366); una lettera "astrologica" del C. ( ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] anche per se stessa, e per molti altri periodici, fra i quali si ricordano: La Voce della verità (Modena), L'Amico della gioventù (Modena), La Gazzetta di Milano, La Gazzetta di Genova, Il Cattolico (Lugano), La Gazzetta privilegiata di Bologna, La ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...