Filologo (Verona 1885 - Berkeley, California, 1961), figlio di Leo Samuele; prof. a Heidelberg (1909-32), a Roma (1932-38) e in varie università americane (1939-50); socio straniero dei Lincei (1957). [...] La poesia italiana del Cinquecento (1933); Struttura spirituale e linguistica del mondo neolatino (1935); La cattedrale di Modena (1935); Storia letteraria delle scoperte geografiche (1937); Machiavelli the scientist (1945); L'Italia e il suo genio ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] XIX (1914) pp. 245 s. Lettere del C. o riguardanti lui e la raccolta Gianninello dei suoi sonetti (Archivio di Stato di Modena, Arch. per materie, Letterati, b. 13; Archivio di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, serie F. II, 8, b. 2453; serie E. XXXIX ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] 'opera di ampio respiro, Gli uomini della comasca diocesi antichi e moderni nelle arti e nelle lettere illustri. Dizionario ragionato (Modena 1784), che resta apprezzabile nonostante le aspre critiche di C. Cantù (in De Tipaldo, II, p. 285), il quale ...
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MOSCARDELLI, Nicola
Scrittore, nato a Ofena (L'Aquila) il 9 ottobre 1894, morto a Roma il 21 dicembre 1943. Esordì, giovanissimo, su La Voce e Lacerba. Combattente della prima Guerra mondiale, e decorato [...] 1931; La vita ha sempre ragione, Firenze 1934); saggi critici e morali (Anime e corpi, Catania 1932; L'altra moneta, Modena 1933; Dostoievski, ivi 1935; Elogio della poesia, Catania 1937), è ispirata a motivi che, da un crepuscolarismo d'origine ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Bibl. Ap. Vat., Borg. lat. 288, ff. 104, 120, 288; Londra, British Museum, ms. 20179, f.172; ms. 20189, f. 156; Modena, Bibl. Estense, Lettere Canosa-Torelli, voll. I-II; Roma, Museo centrale del Risorg., busta 210, n. 3; Lucca, Bibl. governativa, ms ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] 1751, pp. 353 ss.; III, ibid. 1752, pp. 299, 523; VI, Modena 1754, pp. 189 ss.; VII, ibid. 1755, p. 127; X, ibid. ss.; L. A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1904-1922, passim; S. Maffei, Epistolario, a cura di C. Garibotto ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] Rivoluzione e Impero, Roma 1991, pp. 271-351; Elena e Gerardo, in Tragedie del Settecento, a cura di E. Mattioda, Modena 1999, II, pp. 442-524. Vari componimenti poetici nelle prime tre annate, 1789-1791, del veneziano Giornale poetico o sia poesie ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] , pp. 167 s.; C. Malmusi, Di due celebri donne modenesi del sec. XVI, in Mem. della R. Acc. di scienze, lettere ed arti in Modena, sez. di lettere, s. 1, VIII (1866), pp. 10-13; R. Erculei, Una dama romana del XVI secolo (E. C. Del Monte), in Nuova ...
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ANDREASI, Marsilio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Mantova da Gerolamo e da Ippolita Gonzaga. La famiglia degli Andreasi doveva appartenere alla media nobiltà mantovana come conferma il fatto che Gerolamo, [...] la notizia che nel 1541 era già priore del patrio convento dei carmelitani, essendo passato precedentemente dai conventi di Lucca e Modena. L'unica data sicura è quella relativa alla sua attività letteraria: nel 1542 fu edito a Brescia in volgare il ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] successive edizioni) oltre che per la risoluzione spesso felice di non poche questioni di testo.
Nel 1744 pubblicò a Modena l'edizione critica della Secchia Rapita del Tassoni, condotta su quella rarissima dei 1624 (corretta una seconda volta secondo ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...