VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] dell'antico castello del sec. XIV.
Emilia. - Tra le ville estensi si ricorda la secentesca villa delle Pentitorri (Modena) già luogo di delizia della corte modenese; la regale villa di Sassuolo, opera dell'architetto Avanzini, che trasformò per ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] s. III, 18, 1977, pp. 705-743; E. Cecchi Gattolin, Mosaici pavimentali, in R. Salvini, La basilica di San Savino di Piacenza, Modena 1978, pp. 115-139; K.M.D. Dunbabin, The Mosaics of Roman North Africa, Oxford 1978; X. Barral i Altet, Els mosaics de ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] in Piacenza, Gesta 16, 1977, 2, pp. 15-26; R. Salvini, La basilica di San Savino e le origini del Romanico a Piacenza, Modena 1978; E. Cecchi Gattolin, I tessellati romanici della basilica di San Savino, ivi, pp. 115-151; P. Racine, Plaisance du Xe à ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] 12, Forlì 1995, passim; M. Bernabò Brea - A. Cardarelli - M. Cremaschi (edd.), Le Terramare. La più antica civiltà padana, Modena 1997; Hace 4000 años. Vida y muerte en dos poblados de la Alta Andalucía, Granada 1997; D. Coppola, Torre Santa ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] arcaico, Roma 1983, pp. 56-79; A. Carandini et al., Settefinestre. Una villa schiavistica nell'Etruria romana, I-III, Modena 1985; S. Stopponi (ed.), Case e palazzi d'Etruria, Milano 1985; Architettura etrusca nel Viterbese. Ricerche svedesi a San ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] suburbio, Ministero dei beni culturali, Soprintendenza archeologica di Roma, a cura di Rolando Bussi e Vittorio Vandelli, Modena, Panini, 1985.
Cambiano 1994: Cambiano, Giuseppe, Automaton, “Studi storici”, 35, 1994, pp. 613-633.
Diels 1914: Diels ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] potere comunale nelle strutture cittadine tra i secoli XI e XIII, in Romanico padano, romanico europeo, "Convegno internazionale di studi, Modena-Parma 1977", a cura di A.C. Quintavalle, Parma 1982, pp. 93-129; F. Redi, Analisi termografica e lettura ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] La pittura nell'Abbazia di Nonantola. Un refettorio affrescato di età romanica (Collana di studi e ricerche. Saggi, 1), Modena 1991; K. Horste, Cloister Design and Monastic Reform in Toulouse. The Romanesque Sculpture of La Daurade (Clarendon Studies ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] centro-meridionale, Coll. Ec. Fr. Rome 100, Roma 1987. Cures, centuriazione: M.P. Muzzioli, in Misurare la terra, cat. mostra, Modena 1985, pp. 48-52; G. Chouquer, M. Clavel, Structures, cit., 1987. Artena: L. Quilici, La Civita di Artena, cit., 1982 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] forme più svariati (grandi lastre disposte da una parte e dall'altra dei portali nella facciata della cattedrale di Modena, timpano ed architrave del portale occidentale di St.-Fortunat-de-Charlieu). L'apogeo viene rapidamente raggiunto con i grandi ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...