TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] . 488-493; M. Botter, S. Caterina di Treviso chiesa e convento dei Servi (1346-1372), Roma 1963; L. Coletti, Tomaso da Modena, a cura di C. Rosso Coletti, Venezia 1963; G. Mazzotti, Relazioni ed interventi nella giornata di studi sull'urbanistica di ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] a Martino V (1295-1431), Roma 1992; D. Russo, Compilation iconographique et légitimation de l'ordre dominicain: les fresques de Tomaso da Modena à San Niccolò de Trévise (1352), RArt, 1992, 97, pp. 76-84; W. Hood, Fra Angelico at San Marco, New Haven ...
Leggi Tutto
SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] ; W. Montorsi, Da Tedaldo, Bonifacio e Matilde di Canossa a Napoleone Bonaparte. Otto secoli a San Benedetto di Polirone, Modena 1996; P. Piva, Topografia e luoghi di culto di un insediamento monastico, in Storia di San Benedetto Polirone. Le origini ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] urbanistica e di archeologia del territorio, Verona 1987, pp. 443-455; Carta archeologica del Veneto, a cura di L. Bosio, I, Modena 1988, pp. 87-109; L. Lazzaro, Regio X - Venetia et Histria. Bellunum, Supplementa italica, n.s., 4, 1988, pp. 307-343 ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] e la discussione ispirata da queste origini infondate ed ipotetiche, vedasi G. Säflund, Le terramare delle provincie di Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, in Acta Instituti romani Regni Sueciae, vii, 1939 e art. terra, maricpola, civiltà).
Il ...
Leggi Tutto
JACOBELLO e PIERPAOLO dalle Masegne
W. Wolters
Scultori e architetti veneziani attivi tra la fine del sec. 14° e il principio del successivo.J. e Pierpaolo fratres de Veneciis sono menzionati per la [...] i due 'tagliapietra', allora residenti a Venezia, ricevettero l'incarico per un portale nella chiesa dei Domenicani di Modena, mentre nel 1388 firmarono entrambi il contratto per la costruzione dell'altare maggiore di S. Francesco a Bologna (Supino ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Peroni (1999, p. 67) di una formazione veronese da parte dell'architetto Lanfranco, l'insigne costruttore del duomo di Modena. Le radicali trasformazioni dei due edifici più importanti della città, il duomo e la chiesa benedettina del monastero di S ...
Leggi Tutto
jubé Termine francese divenuto di uso comune per indicare la tribuna su archi, che in Francia dal 13° sec. si usò costruire attraverso la navata principale delle chiese per isolare il coro, riservato [...] in Germania, dove il j. assunse il nome di Lettner (notevoli quelli di Bamberga, Halberstadt, Naumburg). Il j. ebbe grande diffusione anche in Fiandra e in Spagna; in Italia lo schema del j. può esser avvicinato al ‘pontile’ del duomo di Modena. ...
Leggi Tutto
FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] 1985; C. Cesari, L'evoluzione della cinta urbana, in Le mura di Ferrara. Immagini e storia, a cura di P. Ravenna, Modena 1985, pp. 31-36; P. Angiolini Martinelli, Pittura del Duecento in Emilia Romagna, in La Pittura in Italia. Il Duecento e il ...
Leggi Tutto
MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] 'ultima e più bella opera di Pier Paolo dalle Masegne, Dedalo 12, 1932, pp. 347-359; L. Coletti, L'arte di Tommaso da Modena, Bologna 1933; C. Gnudi, Jacobello e Pietro Paolo da Venezia, CrArte 2, 1937, pp. 26-38; A. Andreani, I palazzi del Comune di ...
Leggi Tutto
modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...