FIALA, Giuseppe Antonio
Giusi D'Alessandro
Nacque nella prima metà del sec. XVII, probabilmente a Napoli. Con il nome di Capitano Sbranaleoni (ennesima denominazione della maschera del Capitano) recitò [...] II d'Este, che li voleva a Vicenza. In una lettera (Rasi, 1, 2, p. 878) del 16 dic. 1687. inviata da Lodi a Modena, il F. e gli altri richiesero l'intervento del duca per poter recitare nel luogo da loro stabilito.
La continuità della presenza del F ...
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BEZZI
Gino Damerini
Famiglia che nelle persone dei fratelli Tommaso e Paolo e del figlio del primo, Pietro, costituisce uno di quel complessi familiari che, specie nel mondo teatrale veneziano del Sei [...] ,che lavorò con lui alle scene della Caduta dei Decemviri,rappresentata in occasione della fiera di Reggio del 1699.
Tommaso mori a Modena il 23 febbraio del 1729.
Paolo, di cui si ignorano le date di nascita e di morte, collaborò con il fratello in ...
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BERTINAZZI, Carlo Antonio (detto Carlino)
Ada Zapperi
Nacque a Torino il 2 dic. 1713 da Felice, ufficiale sabaudo, e da Giovanna Maria Gli. Giovanissimo, entrò al servizio, come paggio, del duca di Modena [...] Rinaldo d'Este. A quattordici anni fu accolto nel reggimento paterno come portainsegna, ma si stancò presto della vita militare e si dette alla ventura: stabilitosi a Nizza per darvi lezioni di danza, ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] . Bartolomeo di Napoli, dove recitavano negli intermezzi comici delle opere in musica, e nel carnevale 1714 al teatro Rangoni di Modena. Morì a Palermo verso il 1730.
In realtà, Teresa dovette essere donna capace ed abile, oltre che una brava attrice ...
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CALDERONI, Francesco
Sisto Sallusti
Di questo attore, forse di origine ferrarese, attivo nella seconda metà del sec. XVII, dà una prima informazione, in due brevi ma significativi incisi, L. Riccoboni, [...] i costumi, furono spediti in questa città in ventinove casse.
Da alcune lettere esistenti nell'Archivio di Stato di Modena, dirette al computista del duca di Modena in Ferrara Girolamo Viviani (del 5 ag. 1692, del 3 e del 17 marzo 1693 da Napoli, del ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] se sulla data della sua morte vi sono notizie vaghe e discordanti.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Modena, Archivio Segreto Estense, Cancelleria, Carteggi e documenti di Particolari, b. 1043, f. «Parini Parino Parrino» (minuta di una lettera ...
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COSTANTINI, Costantino, detto Gradellino (Gradelin)
Giovanna Romei
Nacque a Verona verso il 1634 da una famiglia di mercanti di stoffe e pare avesse acquistato un notevole mestiere nella tintura con [...] Lo troviamo nel 1668 associato alla compagnia del duca di Modena nel ruolo di primo zanni, con il nome appunto di troupe poco dopo l'esordio, se il 13 maggio 1688 il duca di Modena richiese al conte Marco Verità di Verona di potersi servire del C. e ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] tra il 1860 e il 1865 gli studi liceali tra Ivrea, Modena e Brescia, al seguito del padre magistrato, nel 1866 s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Torino, mentre il padre, lasciata la carriera, apriva a Torino uno studio d' ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] XVI (2010), 1, pp. 51-57; L. Mariani, «Andare contro per strappare il bello». Studi di C.M. su Gustavo Modena, in Ripensare Gustavo Modena. Attore e capocomico, riformatore del teatro fra arte e politica, a cura di A. Petrini, Roma 2012, pp. 239-256 ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] . Mandini. Prese poi lezioni anche dal compositore Giovanni Morandi, marito della cantante Rosa Morandi. Esordì al teatro di Modena nel carnevale del 1813 cantando come secondo buffo nel Ser Marcantonio di S. Pavesi. Prese così a viaggiare esibendosi ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...