BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] Brescia 1758, p. 306; B. Boneui, Prodromus ad opera omnia S. Bonaventurae, Bassano 1767, CoI. 109; G. Tiraboschi, Bibl. moden., Modena 1781, I, pp. 157 ss.; S. Bonaventura, Opera Omnia, Quaracchi 1883,1, p. LXXII; L. Wadding, Scriptores ord. fratrum ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] nel 1775, venne ascritto all'Accademia dei Ricovrati e poi a quella di scienze, lettere ed arti; ordinato sacerdote nel febbraio 1780, due anni dopo, il 21 luglio, fu eletto canonico della cattedrale. ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] della Sapienza, inutroque iure il15 maggio 1747. Nel certificato di laurea (copia in Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.142, f. 22rv) è già detto cameriere segreto di Benedetto XIV. Si stabilì a Roma e seguì ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] 2 ed., XV, 3, a cura di G. Bertoni-E. P. Vicini, pp. 120, 162, 165; B. Ricci, IlLiber censuum del vescovado di Modena, Modena 1921, pp. 94-106, 179, 238 s.; C. Libanori, Ferrara d'oro imbrunita, Ferrara 1665, II, p. 52; F. Ughelli-N. Coleti, Italia ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] d'Italia, II, Torino 1867, p. 189; T. Bianchi, Cronaca modenese, VIII, Parma 1871, pp. LXXVII s., LXXXIV S.; A. Tassoni, Cronaca, Modena 1888, p. 385; C. Corvisieri, Compendio dei processi del Sant' Uffizio di Roma da Paolo III a Paolo IV, in Arch. d ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] a Roma per applicarsi agli studi legali sotto la guida di Tommaso Conti e di mons. Turietti. Fu quindi in Spagna al seguito del cardinale S. Valenti Gonzaga, il quale - creato segretario di Stato nel 1740 ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] la città il 16 giugno 1809 dopo la deportazione di Pio VII e, perse le speranze di ritornarvi, il 9 luglio si rifugiò a Modena, ove morì il 28 ag. 1810.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Buon Governo, s. IV, voll. 785 (Copia dei decreti fatti ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] su un particolare di fatto è in una lettera del B. al Tiraboschi del 14 marzo 1791 conservata nella Biblioteca Estense di Modena, mss. L.8.7 = It. 864),meritò le lodi del- Denina e dell'Affò, e, nel secolo scorso, rappresentò una fonte cospicua ...
Leggi Tutto
ERMENALDO (Ermenaldus, Hermenaldus)
Olivier Guyotjeannin
Di E., successore di Adelardo come vescovo di Reggio Emilia, s'ignorano data e luogo di nascita. L'ultima notizia che abbiamo su Adelardo risale [...] per la quale l'appoggio dei vescovi emiliani era indispensabile al sovrano: infatti nello stesso anno Guido, vescovo di Modena, divenne arcicancelliere imperiale e Uberto, vescovo di Parma, ottenne il 13 marzo 962 una concessione analoga a quella di ...
Leggi Tutto
BAISIO, Guido (Vido) da
Filippo Liotta
Appartenne alla stessa famiglia dell'omonimo grande giurista. Se ne ignora la paternità. Egli stesso, comunque, si dichiara pronipote dell'Arcidiacono in un frammento [...] questo confermerebbe la sua qualità di "legum doctor" che risulta da altre fonti.
Nacque a Reggio in Emilia e fu canonico di Modena e Ferrara. Il Tiraboschi (IV, p. 71) e l'Ughelli (II, col. 130) ci informano della sua presenza alla corte pontificia ...
Leggi Tutto
modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...