ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] "Actes du Colloque, Villeneuve-lès-Avignon 1988", a cura di D. Le Blévec, A. Girard, Paris 1989; R. Gibbs, Tomaso da Modena. Painting in Emilia and the March of Treviso, 1340-1380, Cambridge 1989; M. Boskovits, La nascita di un ciclo di affreschi del ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] p. 71; G. Nuvolato, Storia di Este e del suo territorio, Este 1851, pp. 321-336; P. Balan, La beata B. I di E., Modena 1878; G. Bertoni, Rambergino Buvalelli ..., cit., pp. 2-7, 10; VII Centenario della morte della beata B. d'E., Este 1926; P. Bonomo ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] suo amico di vecchia data.
L'8 nov. 1850 il G. divenne bibliotecario nel collegio Casanatense insieme con padre D. Modena, ma non restò in carica che pochi giorni: quando, infatti, furono ripristinate le due cattedre teologiche di dogmatica e morale ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] , che non rifiutasse o ribaltasse radicalmente il concetto stesso di "oscenità" e "licenziosità". Lo scritto di G. è conservato nei manoscritti: Modena, Bibl. Estense, alfa R.8.13, cc. 71v-78r; alfa V.9.8 [lat. 577], cc. 51r-55v; sulla scorta di ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] nel 1753 dopo un ampliamento della redazione, cui parteciparono anche il Mehus e il Buonaccorsi (cfr. Storia letteraria d'Italia, VIII, Modena 1755, p. 215), cessò del tutto. Riprese a Pisa nel 1757, sotto la direzione dell'A. (cfr. Introduzione al t ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] di queste opere ha dato qualche notizia C. Piana: una è l'Expos.Apocalypsis cabalistica,che esiste manoscritta nell'Estense di Modena (Cod. a. M. 8. 13); l'altra è il Liber, qui Seres ora, sive liber portae lucis Rabbi Joseph Carnolitae,manoscritto ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] G. B. Mittarelli, IV, Venetiis 1754, Appendice, coll. 264-266; G. Tiraboschi, Storia dell'augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, II, Modena 1785, pp. 348, 550; L. Savioli, Annali bolognesi, Bassano 1784-1795, II, 1, pp. 303, 394; II, 2, pp. 298 ...
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BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] cappella di s. Carlo nella chiesa dei barnabiti.
Fonti eBibl.: Epist. di L. A. Muratori, a cura di M. Campori, I-XII, Modena 1901-1911; ad Indices; Novelle letterarie, I (1740), coll. 215-218; XXV (1764), col. 381; F. Argelati, Bibliotheca scriptorum ...
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BALLAINI, Giovanni
Francesco Cagnetti
Nato ad Andria, visse a Venezia nella seconda metà dei sec. XVI. Teologo e filosofo, fu religioso dell'Ordine dei frati minori conventuali.
Nel 1566 pubblicò a [...] al Dict. de la Bible,I, col.1400, cfr. F. G. Franchini, Bibliosofia e memorie letterarie di scrittori francescani conventuali,Modena 1693, p. 321; G. G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad scriptores trium ordinum S. Francisci, Romae 1921, II, V ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] 1655, per incarico dei cardinali riuniti in conclave, fu a Bologna e a Modena nel tentativo di scongiurare un nuovo focolaio di guerra tra Francia (appoggiata dal duca di Modena e da quello di Savoia) e Spagna. Alla fine dello stesso anno si adoperò ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...