ALTIERI, Vincenzo Maria
Romualdo Paolucci
Nacque in Roma il 27 nov. 1724 da Girolamo e da Maria Maddalena Borromeo. Entrato nella prelatura, come cadetto di famiglia romana, rimase a lungo nei gradi [...] A. il quale nel 1798 aveva rinunziato alla dignità cardinalizia, in Continuazione delle memorie di religione di morale e di letteratura, IV, Modena 1834, pp.412-416; P. Baldassarri, Relazione delle avversità e patimenti del glorioso Papa Pio VI, III ...
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TOSI, Giovannl
Francesco Lemmi
TOSI (Tonso), Giovannl - Nato nel 1528 da nobile famiglia a Milano; morto ivi il 3 novembre 1601. Entrato nell'Ordine degli umiliati, fu preposto di Brera. Coinvolto suo [...] , di Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto.
Bibl.: F. Argelati, Bibl. Script. Mediol., II, Milano 1745, p. 1499; G. Tiraboschi, Vet. Humil. Monum., ivi 1766-69, I, p. 304; II, p. 409; id., Stor. della lett. ital., Modena 1787-93, VIII, iii, p. 994. ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] a Roma, G. ottenne la dignità di legato pontificio in Lombardia, e partecipò alla stesura delle clausole definitive della pace tra Modena e Bologna. Il 2 dic. 1229 era a Milano e intervenne con l'arcivescovo della città, Enrico da Settala, nonché con ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] Nel 1272 fu tra i ventidue componenti di una commissione chiamata ad abolire uno statuto che imponeva la guerra contro Modena, inosservante dei precedenti accordi.
Particolare impegno il F. dedicò anche a placare i dissidi interni e a ripristinare la ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] di Ercole, figlio del duca Alfonso I d'Este e di Lucrezia Borgia. Nel maggio 1515 prese possesso del governo di Modena a nome di Giuliano de' Medici, fratello del papa e comandante generale dell'esercito pontificio, presso il quale aveva funzioni di ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] una trattativa con lo Stato della Chiesa. Nel corso del suo viaggio il F. dovette anche avere contatti con il duca di Modena, con alcuni cardinali a Milano e con il duca di Savoia a Torino. Per quanto riguardava la nunziatura di Fiandra, che dal ...
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ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] Callisto III il Piccolomini (Pio II), A. ebbe di nuovo, nel 1460, l'incarico di commissario per la crociata nelle diocesi di Modena e Parma e, il 23 gennaio dell'anno seguente, la nomina a nunzio e collettore per la Toscana; inoltre, il 23 nov. 1463 ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] età e fu educato dalla madre fino ai dodici anni. Nel 1720 entrò nel collegio dei nobili di S. Carlo in Modena, dove rimase per quasi sette anni, assai stimato, applicandosi alle belle arti, alle lingue e alla poesia, ma soprattutto alla storia ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] maestro Oswald (1360-1361) - l'imperatore commissionò tra l'altro un dittico e un trittico a Tomaso Barisini da Modena (Pujmanová, 1980). Altrettanto preziosa era la cappella della Santa Croce, esemplata sul modello delle capellae sacrae della corte ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] 'anno 1678 (copie), in Firenze, Bibl. Marucelliana. ms. C cs 14; Ibid., Bibl. nazionale, ms. II-171, e ms. II, II, 503; Modena, Bibl. Estense, ms. Campori γ B5. 2-3. Altre notizie e copie di lettere: Bologna, Biblioteca dell'Archiginnasio, ms. B 1888 ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...