ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] celebrare da Ranuccio Farnese il 5 marzo 1612, e Delle lodi della sereniss. Infanta Isabella di Savoia Principessa di Modena...(Modena 1626); la terza per l'incoronazione di Gian Stefano Doria doge di Genova (ibid. 1634).
Le sue Prediche (quaresimali ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] col cardinale Aldobrandini, fino a che non fu nominato il titolare della nunziatura in Francia nella persona del vescovo di Modena, Gasparo Selingardi. Infine il B., essendo tutti i suoi fratelli o morti senza prole o destinati a non averne perché ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Francia e Spagna (7 nov. 1659), con le clausole imposte dal Mazzarino circa le pretese dei duchi di Parma e Modena contro il pontefice, e il ritardo della comunicazione alla S. Sede (11 genn. 1660) sanzionarono quella decadenza politica del papato ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il F. svolse molte consulenze, non solo idrauliche e non solo per il governo asburgico. Nel 1765 fu consultato sulla strada Modena-Pistoia. Nel 1770 fu in Trentino per questioni circa l'utilizzo delle acque (vi tornerà nel 1773-74 per la regolazione ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] XVI (1916), pp. 7-52 (specialm. pp. 24, 36, 47); Id., Le società segrete, l'emigrazione politica e primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 34, 157, 238, 240 s.; E. Verga, Il padre F. e i manoscritti di Leonardo, in Raccolta vinciana, XI (1920 ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] Del resto, il C. aveva già una qualche pratica giornalistica, avendo collaborato negli anni precedenti a Il Distributore di Modena con articoli di varietà e con articoli polemici, sintesi delle questioni dibattute nell'Accademia di S. Tomaso.
Con la ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] , del PrivilegiumOthonis. Poco più di un mese dopo, il 27 sett. 962, G., con i vescovi Ingone di Vercelli, Guido di Modena, Antonio di Brescia, Sigulfo di Piacenza e Uberto di Parma, presenziò in Asti a un placito in cui il presule astigiano Bruningo ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] le sue opere, in Nuove Effemeridi siciliane, s. 3, V (1877), pp. 227 ss.; L.A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1901-1907, IX, n. 4117; X, n. 4739; G. Fasoli, Il Muratori e gli eruditi siciliani del suo tempo, in Miscell. di studi ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] uso della nobiltà dell'epoca, poi presso le scuole gesuitiche di S. Sebastiano a Verona e in quelle di Modena. Comunque dovette sviluppare presto interessi letterari ed eruditi, perché da giovane frequentò le dotte accademie "del giovedì" tenute nel ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] ai buoni uffici di padre Teodoro, divenuto definitore generale, M. fu scelto dal nuovo ministro generale, Antonio da Modena, come proprio consultore. Nel 1636 il generale fu però costretto alle dimissioni dal cardinale protettore Antonio Barberini ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...