BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] oggi utile fonte di notizie sugli autori cappuccini. Nelle Lezioni sopra la regola dei frati minori di s. Francesco,Modena 1749, B. si mantiene attaccato ad uno stretto rigorismo, proponendosi di "non voler aver riguardo ai tempi presenti", nel ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] II, Roma 1669, pp. 626-633; C. B. Piazza, Eusevologio romano, Roma 1698, pp. 39-43, 148-153; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, V, Modena 1784, pp. 284-287; L. Magnani, G. Toschi e l'Accad. di fil. nat., in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] .
Fonti e Bibl.: L.A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1901-15, VI, nn. 2307, 2312, 2318, 2321, 2395; VII, nn. 3-4, pp. 207-240 (anche in Miscellanea di studi muratoriani, Modena 1951, pp. 125-134); E. Raimondi, I padri maurini e ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] . 7-13 (da correggere in 1699 l'erroneo 1690 datante la lettera, a p. 8); L.A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1901-15, pp. 2100-2372; G. Vico, Scritti vari e pagine sparse, a cura di F. Nicolini, Bari 1940, ad ind.; Id., Versi d ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] accettato quella di definitore). I rapporti con Ercole d’Este si intensificarono (in un carteggio dell’Archivio di Stato di Modena di ben 24 missive il duca sollecitava la sua presenza): il frate predicò con successo nel duomo di Ferrara la Quaresima ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] giunse mai a privarlo del suo sostegno formale.
Il 28 maggio G. si recò tuttavia per qualche giorno nei territori di Modena, Parma e Cremona, città nemiche di Bologna, e con successo esortò alla pace gli eserciti già schierati sul campo di battaglia ...
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Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] , diedero prova di notevoli attitudini nel saper dirigere l'opinione pubblica del mondo comunale, tanto che alcuni comuni (Bologna, Modena, Parma, Vicenza) li nominarono rettori nella speranza di sopire gli odi di parte.
Il quadro mutò di segno dopo ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] . Tra le due abbazie quella di Nonantola godeva di rendite molto inferiori, ma la sua ubicazione, al confine tra i territori di Modena e di Bologna, ne faceva un punto di importanza strategica notevole in un momento nel quale il padre del G. sembrava ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] ; ed ivi istituì un collegio di nobili. Promosse la fabbrica delle chiese di Forlì, di Ferrara, di S. Fedele a Milano e di Modena.
Elevato il collegio di Brera da s. Carlo al grado di università, l'A. ne fu fatto rettore la seconda volta (1581-84 ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] . Il libro ebbe grande fortuna: riedito più volte in Italia (Parma 1712, Bologna 1712 e 1758, Padova 1790, Bologna 1794, Modena 1869), fu tradotto in francese, una prima volta come Les obligations d'un époux chrétien, envers son épouse (Lyon 1718) ed ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...