GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] S. Maria in Vallicella. Sono questi gli anni nei quali maggiormente si dedicò alla composizione di oratori eseguiti a Roma, Firenze, Modena e alla cappella imperiale di Vienna. Nel 1700 pubblicò a Roma Cantate da cammera a voce sola, Op. 1. In quello ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] 4 voci con strumenti che era stata composta per l'onomastico dell'elettore di Colonia Clemente Augusto (manoscritto a Modena, Biblioteca Estense, Mus. F. 1), le composizioni di Giuseppe Clemente che ci sono pervenute (tutte manoscritte) sono dedicate ...
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DE GRANDIS, Vincenzo
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) il 6 apr. 1631 da Antinoro e Lorenza, prese l'11 giugno 1650 gli ordini minori, e nel 1652-53 circa [...] la morte del duca, nel 1680. Maestro di cappella del duca Francesco II d'Este nel 1682-83, compose per la corte di Modena tre oratori: i primi due episodi di un ciclo di sette oratori sulla vita di Mosè ideato dal segretario ducale G. B. Giardini ...
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DENZA, Paolo
Guido Ricci
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1893 da Paolo e da Amalia Cammarota. Iniziati gli studi musicali in giovanissima età, si diplomò in pianoforte nel 1914 presso il conservatorio [...] napoletano "S. Pietro a Maiella", dove studiò anche composizione. Si trasferì quindi a Modena e qui frequentò i corsi della R. Accademia militare: ben presto, però, decise di tornare agli studi musicali, rinunciando a fare carriera nell'esercito. All ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] doc. per servire alla storia di Lucca, XII-XIV, Lucca 1880, p. 209; L. F. Valdrighi, P. B. e altri musicisti del sec. XVII, Modena 1881, pp. 4-17; A. Spinelli, Not. spettanti alla storia della musica in Carpi, in Mem. stor. e doc. sulla città e sull ...
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Musicista (Guastalla 1811 - San Martino di Mugnano 1866). Studiò con G. Asioli, M. Fusco, N. Zingarelli, G. Crescentini e G. Donizetti. Fu maestro compositore e direttore d'orchestra al Teatro reale di [...] Messina (1835-36), maestro di cappella a Reggio Emilia (1837) e quindi nel duomo e (dal 1846) alla corte di Modena. Ha lasciato alcune opere (L'esule inglese, 1835; Beatrice di Tolosa, 1840; Carettaco, 1841) e musica di vario genere, soprattutto ...
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ASIOLI, Luigi
Riccardo Nielsen
Nato a Correggio il 10 genn. 1778, fratello di Bonifacio, studiò sotto la guida di un altro fratello, Giovanni. A sedici anni, egli diede saggio delle sue capacità di [...] festività di s. Sebastiano una Messa a quattro voci con strumenti, il cui manoscritto si conserva nella Biblioteca Estense di Modena (Mus. C. 346). Le sue doti notevoli di clavicembalista e di cantante - aveva una bella voce da tenore - lo portarono ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] data imprecisata, fu sopranista e compositore, attivo come cantante d'opera seria nel 1748-58 nei teatri di Modena, Venezia, Firenze, Ferrara, Padova, Verona, Londra. In seguito fu con il M. a Mosca e San Pietroburgo quale apprezzato maestro di canto ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] . lomb., s. 8, VIII (1958), pp. 301-308; O. Mischiati, Il contratto del 1519 per l'organo di G. B. F. a S. Pietro di Modena, in L'Organo, II (1961), pp. 211-215; V. Meneghin, S. Michele in Isola, Venezia 1962, I, p. 324; R. Lunelli, Studi e documenti ...
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AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] seconda, cap. I, in Arch. stor. ital., s. 3, XV (1872), pp. 465-466; A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena dal 1539 al 1871, II, Modena 1873, p. 32; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatori, IV, Napoli 1881, pp. 246-247 ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...