ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] , Una famiglia di musicisti, gli A., in L'Arte pianistica, V, n. 10, 20 ottobre 1918; G. Roncaglia, Una nidiata di musicisti - Gli A. di Mirandola, in Atti e Memorie della R. Acc. di Scienze, Lettere ed Arti di Modena, s. 4, IV (1933-34), pp. 22-27. ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] scolte modenesi, agile nelle strofe che la fantasia del dotto chierico autore immaginò cantate dai soldati di guardia sulle mura di Modena nell’899, e O Roma nobilis (10° sec.), r. che esalta la nobiltà della città resa sacra dal sangue dei martiri ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] intorno al 1225, ma probabilmente da collocarsi, secondo l'ipotesi più persuasiva di M. Calzolari (Il trovatore Guillem Augier Novella, Modena 1986, pp. 45-48), in Italia fra il 1220 (anno dell'incoronazione imperiale di Federico II [v. 32]) e il ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] 1673; libretto di Cristoforo Ivanovich; partitura a Venezia, Bibl. nazionale Marciana, It. IV, 432; il manoscritto di Modena, Bibl. Estense, Mus.F.875, attribuito a Pagliardi nell’Ottocento, corrisponde invece all’omonimo dramma di Giacomo Sinibaldi ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] O. Vecchi nelle prefazioni alle opere, in Orazio Vecchi. Precursore del melodramma. Nel IV centenario della nascita, Modena 1950; Di una metodologia storicistica nell'insegnamento della composizione, in Atti del VI Congresso internazionale di musica ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] Verdi (Desdemona); di quest’ultimo cantò per una sola volta la parte di Leonora nella Forza del destino al Comunale di Modena (1938), con esito infelice. Si accostò al Lohengrin di Wagner (Elsa), eseguito, come allora usava, in italiano.
Nel 1926 la ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] l'altro oratorio Gefte, rappresentato a Ferrara per l'Arciconfraternita della Morte nel 1679. Nella Biblioteca Estense di Modena si conservano inoltre le seguenti composizioni di carattere profano: una cantata a voce sola con basso continuo Amor sei ...
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FOGGIA, Antonio
Saverio Franchi
Figlio ultimogenito del compositore Francesco e di Eugenia Agostini, nacque a Roma il 12 giugno 1652 e fu battezzato il successivo 20 giugno nella chiesa dei Ss. Apostoli [...] Istat alias..., Roma 1668, gli altri due mss. (Sicut lilium a 2 voci, violini e basso continuo, alla Bibl. Estense di Modena; O quam fulgido splendore a solo e basso continuo alla Bibl. du Conserv. Royal de musique di Bruxelles).
Fonti e Bibl.: Oltre ...
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CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] alla Congr. di S. Cecilia l'anno 1744, c. 42v;Ibid., codice UU 12/13:G. Gaspari, Miscell. di musica, III, pp. 38s.; Modena, Biblioteca Estense, ms. y.Q. 6.35. Campari 1647:O. Rocca, Vita del duca Alderano I, pp. 6s.; P. Metastasio, Lettere, in Tutte ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] Mantova nel 1796 fu Sara nell'oratorio Isacco figura del redentore del Tarchi al teatro Scientifico; passò poi al teatro Rangoni di Modena per la Cleopatra di S. Nasolini e nel 1797 al teatro della Cittadella di Reggio Emilia nell'Attilio Regolo di N ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...