DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] , G. Monti, 1680. Inoltre alcune sonate per violino, violoncello e basso continuo si trovano manoscritte alla Biblioteca Estense di Modena (segn. Mus.D.12).
Bibl.: G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1781, I, pp. 264 s.; G. B ...
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AGOSTINI (Augustini), Pietro Simone
Riccardo Allorto
Nato a Roma verso la metà del sec. XVII, fu compositore e maestro di cappella. Nulla si conosce intorno alla sua famiglia, alla sua formazione musicale, [...] Teatro Ducale, nel 1679. La partitura manoscritta e due copie del libretto a stampa si conservano nella Biblioteca Estense di Modena. Il Ratto delle Sabine, su libretto di G.F. Bussani, fu rappresentato a Venezia al teatro di San Giovanni Crisostomo ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] il suo ideale concerto femminile di cantatrici strumentiste, ispiratogli a suo tempo da Tarquinia Molza, ch’egli aveva ascoltato a Modena cantare al liuto nel corso della visita di Stato con la seconda moglie, Barbara d’Austria, nell’autunno 1568.
Le ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] 1843-1844 il B. fu protagonista del Nabuccodonosor di Verdi e del Corrado d'Altamura di F. Ricci al Teatro Comunale di Modena. Il primo suo grande accostamento a Verdi lo si ha peraltro con I due Foscari, in prima esecuzione al Teatro Argentina di ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] e che, nello stesso anno, si produsse anche al Teatro Falcone di Genova. Successivamente fu scritturato al Teatro Rangoni di Modena (1795) e, nella primavera 1796, al Teatro alla Pallacorda di Firenze, poi a Lucca e, nel carnevale 1797, al Teatro ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] Italia settentrionale in occasione di prime rappresentazioni delle sue opere. Esordì nella stagione di carnevale del 1786 al teatro Rangoni di Modena, ove fu rappresentata la sua opera seria Enea nel Lazio, su libretto di V.A. Cigna Santi, cui fecero ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] S. Moisè per L’amore in ballo – andò in scena a metà gennaio 1765, in concomitanza con Madama l’umorista (Modena, 26 gennaio), revisione d’un dramma giocoso di Pietro Alessandro Guglielmi cui Paisiello e un altro anonimo operista aggiunsero dei pezzi ...
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ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] , s.2, Il (1884), pp. 3, 109, 295-304; Id., Sincrono documento intorno al metodo per suonare il "phagotuss" di Afranio,Modena 1895; A. W. Ambros, Geschichte der Musik,III, Leipzig 1895, p. 433; F. W. Galpin, The Romance of the Phagotum,in Proceedings ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] . 1252/9, 1253/11 e 1254a/12: Leonora d'Este, Lettere; Casa e Stato, b. 376, fasc. 2011/3: Testamento di C. G., 1613; Modena, Bibl. Estense, ms. alfa.G.1.7 (Ital. 699), e ms. alfa.G.1.8 (Ital. 700): A. Fontanelli, Lettere autografe a Ridolfo Arlotti ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] che a Napoli, il 14 marzo 1786, diede alla luce la figlia Giuseppina, affidata fino all'età di nove anni ai nonni, residenti a Modena.
Dopo il 1786, in alcuni libretti la M. si fregiò del titolo di "virtuosa da camera di S. A. S. la Duchessa di ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...