GNONE, Francesco
Francesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] . Iniziò così una brillante carriera che lo portò a cantare in numerosi teatri italiani.
Nel 1846 fu al teatro Comunale Nuovo di Modena (19 gennaio) ne I Lombardi alla prima crociata di G. Verdi. Il 13 aprile esordì al teatro alla Scala di Milano ne ...
Leggi Tutto
VERACINI, Antonio
Gastone ROSSI-DORIA
Violinista e compositore, fiorito, nel tardo sec. XVII, presso la corte di Toscana, dove si trovava agli stipendî della granduchessa Vittoria. Quasi nulla si sa [...] [rist. da una ed. orig.]); 10 Sonate da camera a due violini e violone o arciliuto col basso continuo per cembalo, opera 3 (Modena 1696 [anche Amsterdam, Roger]). In edizione moderna si hanno due Sonate, una dall'op. 1 e una dall'op. 2, in G. Jensen ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] , cc. 1-2); Tullia superba, dramma in 3 atti, libr. di A. Medolago, 29 genn. 1678 (Mss. It., cl. IV, 461 [= 9885], e Modena, Bibl. Estense, Mus. F 395); La Circe, dramma in 3 atti, libr. di C. Ivanovich, 23 genn. 1679 (Mss. It., cl. IV, 400 [= 9924 ...
Leggi Tutto
BELLASPICA (Bellaspina), Francesco
Paolo Veronese
Della vita avventurosa del B. è difficile stabilire elementi precisi, se si eccettua la tuttora parziale documentazione della sua presenza come contralto [...] opera La Calliroe di G. Rust, Padova, Teatro Nuovo giugno 1776, col B. nella parte di Sidonio) e sempre nello stesso anno a Modena, a Firenze e a Bologna nel 1777. Dopo aver cantato a Milano nel 1784, si recò verso la fine dello stesso anno a Berlino ...
Leggi Tutto
GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] lei la "Fiorentina" che il Mercure galant menziona come una delle brave cantanti della stagione 1683. Nel 1685 si esibì a Modena nel teatro Fontanelli nel ruolo di Arricida in Il Vespasiano, sempre del Pallavicino.
Dal 1687 la G. fu al servizio di ...
Leggi Tutto
DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] alla corte imperiale.
Fonti e Bibl.: Nova Acta eruditorum [Lipsia], luglio 1771, pp. 343-346; Nuovo Giornale de' letterati d'Italia [Modena], IV (1773), pp. 198-261; Efemeridi letterarie di Roma, II (1773), pp. 180 s., 189 s. (replica del D. alle pp ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] chiesa della Confraternita della Morte, 1692 e 1697); Il Giona, oratorio di A. Ambrosini, dedicato al duca Francesco II di Modena ed ivi eseguito nel 1689 (fu ripetuto nella chiesa della Confraternita della Morte a Ferrara nel 1691 e nel 1696, mentre ...
Leggi Tutto
BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] , 25, 33; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 624; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Modena 1787-1793, 2, VI, P. I, p. 433; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, 1). 90; T. Zacco, Cenni ...
Leggi Tutto
CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] l'Heriot il C., prima di recarsi da Cristina, avrebbe soggiornato per qualche tempo a Mantova.
Nel 1685 il C. cantò a Modena inun oratorio di G. A. Perti e, durante il carnevale, al teatro di S. Luca di Venezia in un melodramma sconosciuto; era ...
Leggi Tutto
ANSANI (Anzani), Giovanni
**
Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] . Caruso e Mitridate re del Ponto di A. Tarchi (Roma, teatro Alibert, carnevale 1785), di Medonte re d'Epiro di G. Sarti, (Modena, teatro Rangoni, giugno 1785), ma in modo speciale quella di Arsace ne La vendetta di Nino di A. Prati (su libretto dell ...
Leggi Tutto
modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...