PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] della Società nel suo primo giubileo, in Atti della Società italiana di ostetricia e ginecologia, 1927, vol. 25, Congresso di Modena… 1926, pp. 24-43; O. Viana - F. Vozza, L’ostetricia e la ginecologia in Italia, Milano 1933).
Venne nominato senatore ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] I-II, Milano 1871-74), per il quale redasse le voci Canale ciliare, Cornea, Coroidea, Corpo ciliare, Cristallino, Vasi ciliari.
A Modena il M. inaugurò il corso con una dotta prelezione sui rapporti tra la specialità e le altre branche della medicina ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] Siena nel 1949, nel 1952 fu incaricato dell'insegnamento di clinica delle malattie nervose e mentali nell'Università di Modena, ove, presso la scuola di perfezionamento in psichiatria diretta da G. Boschi, svolse anche corsi di semeiotica clinica e ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] morì a Padova il 26 maggio 1836.
Fonti e Bibl.: V. Fabeni, Orazione in elogio di S. G. in occasione delle solenni esequie…, Modena 1838; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, III, Venezia 1836, pp. 183-187; M. Asson, Di S. G. e della sua ...
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FEDERICI, Ermanno
Luigi Cardia
Nacque a Castiglione della Valle (frazione di Marsciano, provincia di Perugia) il 18 nov. 1895 da Amedeo e da Emma Zampini. Durante il primo conflitto mondiale prese parte [...] , poi col titolo di aiuto.
Ternato nel 1932 al concorso per la cattedra di clinica oculistica dell'università di Modena, il F. divenne professore straordinario di clinica oculistica nell'università di Cagliari il 15 nov. 1933, quindi nel 1934 ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] come secondo assistente, fu promosso primo assistente nel 1879, subentrando ad A. Cuzzi, chiamato in cattedra a Modena.
Iniziava allora anche la produzione scientifica del M.: dopo il primo lavoro (Considerazioni cliniche ed anatomiche sull'adenia ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] disciplina e ne divenne professore ordinario. Primo ternato al concorso per la cattedra di clinica medica dell'università di Modena, nel 1926 vi fu chiamato, ma preferì assumere la direzione della cattedra e dell'istituto di clinica medica generale ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] la libera docenza in patologia generale, insegnò istologia. Dopo avere insegnato, per incarico, patologia generale nelle Università di Modena e di Sassari, nel 1942 poté fare ritorno a Pavia: avendo, infatti, E. Veratti - successore di Perroncito ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] d'Ancona, Roma 1907, pp. 9-23, 44 s.; G. Fumagalli, L'arte della legatura alla corte degli Estensi, a Ferrara e a Modena, dal sec. XV al XIX, Firenze 1913, pp. 58-61; L. Sighinolfi, La biblioteca di G. M., in Collectanea variae doctrinae Leoni S ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] Bologna 1952-55, III-V, ad indices; L. Spallanzani, Ed. naz. delle opere, pt. I: Carteggi, a cura di P. Di Pietro, V, Modena 1985, pp. 39-59; J.-L. Alibert, Elogio storico di L. G., Bologna 1802; C.H. Wilkinson, Elements of Galvanism, in theory and ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...