Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] Dopo aver dato prova di sé con gli Anecdota (1697-98) nel campo degli studi filologici, ai quali l'aveva guidato ancora a Modena l'erudito p. B. Bacchini, nei suoi Annali della storia d'Italia (12 voll., 1744-49) tentò, sia pure su base annalistica e ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] a partecipare con un certo entusiasmo alla vita sia politica sia culturale della città. Oltre a scritti minori pubblicò nel 1892 a Modena la Corrispondenza fra L. A. Muratori e il Leibniz e nel 1895 a Milano un volume di versi (Canti e squilli). Nel ...
Leggi Tutto
Cornia, Ugo. – Scrittore italiano (n. Modena 1965). Laureato in Filosofia, è insegnante di Filosofia e di sostegno in una scuola superiore di Modena. Suoi racconti sono apparsi sulle riviste Il Semplice, [...] Diario, Il Caffè illustrato e L’Accalappiacani. Il suo romanzo d’esordio risale al 1999, Sulla felicità ad oltranza, a cui hanno fatto seguito, tra gli altri: Quasi amore (2001), Roma (2004), Le pratiche ...
Leggi Tutto
Letterato italiano (Bibbiano 1861 - Collegarola, Modena, 1936); scolaro del Carducci, per qualche tempo diresse a Firenze la rivista Medusa. Fra gli scritti emergono quelli su Dante, sul Parini, sul Manzoni, [...] e soprattutto quelli sul Monti, del quale curò un'eccellente edizione dell'Epistolario (6 voll., 1928-31) ...
Leggi Tutto
Architetto e poeta (Padova 1653 - Modena 1732), custode (dal 1691) della Bibl. univ. di Padova. Come architetto, riprese con vivacità le forme del Palladio fondendole con elementi tratti dal barocco romano; [...] diede i disegni per la chiesa di S. Maria del Pianto, detta del Torresino, a Padova (1718-26); costruì a Venezia la chiesa di S. Gaetano; si devono inoltre a lui la villa Pisani a Stra e alcuni edifici ...
Leggi Tutto
FERRARI MORENI, Giorgio
Carla Ronzitti
Nacque a Modena il 24 apr. 1833, quattordicesimo dei venti figli del conte Giovanni Francesco, ultimo dei nati dalla prima moghe, la nobildonna Marianna Toschi [...] dell'Emilia, 30 novembre - 1º die. 1925; Id., Commemoraz. di G. F. M., in Atti e mem. d. R. Accad. di sc., lett. e arti di Modena, s. 4, I (1926), pp. 58-63; T. Sandonnini, Commemor. di G. F. M., in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le ...
Leggi Tutto
CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] 1737; Azione per musica da cantarsi nel ducale palazzo per il ritorno nei suoi Stati.. di Francesco Terzo duca di Modena, Modena s.d. (la dedica è del 1750); Il sesto libro de' Fasti d'Imeneo per le nozze degli Dei in occasione di quelle del Senator ...
Leggi Tutto
CAVANI, Guido
Eugenio Ragni
Nacque a Modena il 5 ott. 1897 da Remigio e Corinna Brugnoli, primo di cinque figli. La pur dignitosa modestia, della famiglia (il padre era cameriere) non gli permise di [...] raggiunto in Zebio Còtal non si ritrova in Il fiume, scritto tra il marzo 1962 e il marzo 1963, e pubblicato a Modena nel 1965; ed è solo parzialmente presente nell'incompiuto e postumo Creature (1970; in Racconti in penombra), un romanzo di ampio ...
Leggi Tutto
CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] della tragedia.
Fonti e Bibl.: Giornale dei letterati d'Italia, XI (1714), p. 406; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, II, Modena 1782, pp. 13-14; J. C. Robertson, Sources ital. des paradoxes dramatiques de La Motte, in Revue de littérature comparée ...
Leggi Tutto
CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] la tragedia. Di oltre venti titoli tramandati dagli eruditi ci sono rimaste soltanto quattro opere: Il conte di Modena (Modena 1575), Rosimonda (ibid. 1579), Telefonte (ibid. 1582)e Ino (ibid. 1584).Di queste quattro tragedie, ricordate dall'Allacci ...
Leggi Tutto
Turismo DOP (turismo DOP) locuz. s. le m. Forma di turismo enogastronomico centrata sulle esperienze legate ai prodotti agroalimentari a Indicazione Geografica (DOP e IGP), che nasce nei territori riconosciuti per l’eccellenza delle loro produzioni...
modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...