CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] , Germania, bb. 26-30, 33, 43; Roma, b. 92; Venezia, b. 88; Legali, b. 6; Libri dei feudi, 137, c. 12; Modena, Biblioteca Estense, ms. It. 387: Diario di M. A. Guarino, II, c. 19; Autografoteca Campori, ad vocem; Ferrara, Bibl. Ariostea, mss. 70 ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] si scosta il S. Fedele di Como (sec. XI), compromesso tra la forma basilicale e quella a pianta centrale. Il duomo di Modena (1106) aveva le travature del tetto scoperte sostenute da arconi trasversali (come a S. Zeno a Verona. S. Miniato a Firenze ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Tocco Casauria il 21 novembre 1842, ivi morto il 22 ottobre 1922. Fu allievo, a Napoli, dei fratelli Spaventa e del Pessina. Nel 1873 fu nominato professore di filosofia del diritto nell'università [...] matrimonio religioso e il diritto (Roma 1874); Verum ipsum factum (Roma 1921); Enciclopedia giuridica (7ª ed., Napoli 1916).
Bibl.: V. Polacco, Fr. F. G., in Rivista di diritto civile, XV (1923), pp. 1-22 (riedita in Opere Minori, III, Modena 1929). ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] . Tra le due abbazie quella di Nonantola godeva di rendite molto inferiori, ma la sua ubicazione, al confine tra i territori di Modena e di Bologna, ne faceva un punto di importanza strategica notevole in un momento nel quale il padre del G. sembrava ...
Leggi Tutto
La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] politica, I (1928), Roma 1929. Per le scienze matematiche l'opera fondamentale: P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, voll. 3, Modena 1870-86. Per la geografia: P. Amat di S. Filippo e G. Uzielli, Studi bibliografici e biografici sulla storia ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] e gli ospedali per i danni eventualmente subiti in seguito al provvedimento. Il D. afferma di aver fatto rispettare questa disposizione a Forli, Modena e Pisa (In Lugdunense conc., rubr. 5 de off. ind. ordin., c. 1, n. 43).
Nel maggio del 1281, nel ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] e da cui ebbe tre figli. Il 21 dic. 1901 il F. ottenne la libera docenza in psichiatria presso l'università di Modena, per la quale nel 1896 si era gia candidato e ritirato davanti alla commissione composta da Tamburini, Vassalle, E. Tanzi ed E ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] età e fu educato dalla madre fino ai dodici anni. Nel 1720 entrò nel collegio dei nobili di S. Carlo in Modena, dove rimase per quasi sette anni, assai stimato, applicandosi alle belle arti, alle lingue e alla poesia, ma soprattutto alla storia ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] f. 80 [dove una quaestio è datata Perugia, 21 dic. 1351]; Bibl. Nacional, 2146 ff. 70v-96v, 12148 ff. 147-156v), Modena (Bibl. Estense, 382), Monaco di Baviera (Bayerische Staatsbibl., 5479 f. 187, 26669 ff. 349-368, 26912 f. 1'3), Napoli (Biblioteca ...
Leggi Tutto
BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] da escludere una prima edizione a Colonia nel 1707), fu ristampata a Ginevra nel 1747, e ancora nel 1758 (Modena-Venezia).
La Bibliotheca appare come una trattazione, ordinata con criterio lessicografico, dell'intero diritto civile e canonico: in ...
Leggi Tutto
modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...