COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] in poi il C. si ritirò nella sua villa di Gorzano. La nomina a "privato insegnante di geologia e mineralogia" a Modena nella regia università attenuò il suo isolamento e nei primi anni del decennio seguente il naturalista accettò di prendere parte ad ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] triennale interno, istituito dalla locale Cassa di risparmio, e il 13 dic. 1902 si iscriveva all'albo dei procuratori di Modena. Nel dicembre 1904 gli fu affidato l'insegnamento di diritto e legislazione rurale presso l'istituto tecnico "A. Bassi" di ...
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BELLENCINI, Bartolomeo
Luigi Prosdocimi
Nato a Modena nel 1428, fu cultore e professore di diritto canonico le, successivamente, uditore della Sacra Romana Rota. Compì i suoi studi giuridici a Ferrara, [...] , p. 367; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 679 s.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 202 ss.; J. F. von Schulte, Die Gesch. der Quellen und Liter. des canonischen Rechts, II, Stuttgart 1877, p ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] diritto, s. 3, XXXVII (1950), pp. 181-85 (bibliogr. alle pp. 185 ss.); Atti e mem. d. Acc. di sc., lett. e arti di Modena, IX (1951), pp. XLIV-L; P. Parenti, Il socialismo giur., in Riv. ital. di sociol., XV (1911), pp. 61 s.; C. Capograssi, Honeste ...
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BONSIGNORE di Guezzo
Franco Cardini
Nato a Modena intorno alla metà del sec. XIII, vi esercitò la professione notarile fino al dicembre del 1279, come dimostrano alcuni atti privati da lui rogati, l'ultimo [...] dei quali porta la data del 6 dicembre. Poco dopo abbandonò la sua città natale per assumere l'ufficio di notaio delle Riformagioni presso il Comune fiorentino. La presenza di B. a Firenze è attestata ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] di storia del diritto romano a Parma e dal 1921 al 1927 fu ordinario della stessa materia nell'ateneo di Modena. Nel 1927 gli fu assegnata la cattedra di diritto romano nella università di Bologna.
Compilate numerose voci nel Dizionario pratico ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...]
Una serie di documenti di carattere per lo più privato, pubblicati da G. Bertoni ed E. P. Vicini (Poeti modenesi dei secoli XIV-XV, Modena 1906, pp. III-VI, 1-3,e App. II, pp. 4956),dimostra che fu figlio di un Francesco che, agendo per il D., diede ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] opprimente presenza paterna, che lo colse la notizia della morte del vecchio duca. Il che affrettò il suo solenne ingresso in Modena, avvenuto il 4 dic. 1737.
La moglie, che aveva a lungo in quei frangenti soggiornato a Parigi, lo raggiunse solo alla ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] 1908, pp. 646-655; B. Ricci, Dal carteggio Baraldiano, Carpi 1912, pp. 10-12; G. Canevazzi, Per la fortuna di Dante a Modena, Modena 1921, pp. X-XLVII, 43-156; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, V-VI, Firenze 1930-31, ad indices; Inventari ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] scompare il nome dell'autore, sono la parte precedente al 1188 (il genuino B. muoveva dallo scavo di "foveae", a Modena, di là della vecchia cerchia di mura, appunto nel 1188) e le notizie sui Petrezzani, che costituiscono un indizio indiretto sull ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...