FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] ), Firenze 1949, ad Indicem. Per il ruolo nei moti del 1831 si vedano G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel Ducato di Modena. Studi e docc., Roma-Livorno 1909, ad Indicem, e G. Ruffini, Le cospiraz. del 1831 nelle memorie di E. Misley, Bologna 1931 ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] s., 122 s. n. 48; S. Magliani, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 742; A. Mazza, La pittura a Modena nel Seicento: le chiese, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Seicento, II, a cura di J. Bentini - L. Fornari Schianchi ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] la tragedia. Di oltre venti titoli tramandati dagli eruditi ci sono rimaste soltanto quattro opere: Il conte di Modena (Modena 1575), Rosimonda (ibid. 1579), Telefonte (ibid. 1582)e Ino (ibid. 1584).Di queste quattro tragedie, ricordate dall'Allacci ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] pubblici (La discesa di Enrico VII in Italia e le Epistole politiche di Dante, in Studi filos. ded. a G. Del Vecchio, Modena 1930, pp. 114-124); l'ideale di "una civile libertà che si armonizzi nella giusta disciplina di un ordine superiore di vita ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] e di P. Teuliè, Milano 1845; A. Roncaglia, Elogio del maresciallo conte A. F. dedicato a S.M. Umberto I re d'Italia, Modena 1879; S. Mainoni, Vita e campagne del generale A. F., Roma 1883; T. Casini, I modenesi nel Regno italico, in Ritratti e studi ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] di 30 zecchini, e tanti ce ne vollero per andarlo a ritirare; la commedia fu messa in scena dalla Società filodrammatica di Modena l'8 apr. 1853.
Per la stessa compagnia il F. aveva scritto, in dialetto modenese, La sgnara Zvana e al signor Zemian ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] resero la fabbrica, già sull'antica rua Grande, odierna via Farini, uno tra i più sontuosi esempi di edilizia aristocratica nella Modena del sec. XVI.
Il figlio Paolo, oltre che per gli interventi al fianco del padre, è ricordato nel 1521 per aver ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] e L. Castelvetro, in Giorn. stor. d.lett. ital., XLVI (1905), pp. 383-400 (anche sui rapporti col Sigonio); Id., Rime di G. M.B., Modena 1907 (con integr. in Giorn. stor. d.lett. ital., XLIX [1907], pp. 181-83, e in Atti e Memorie d. Deput. di storia ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] di belle arti con Per via e Tra i due litiganti. Un soggetto analogo a questo, Lottando (bronzo), apparve nel 1906 a Modena all'Esposizione di belle arti e industria per la XIV triennale (1903-05) e fu qui sorteggiato da Carlo Bossetti della Società ...
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CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] . di storia patria per le prov. mod. e parm., s. 3, III(1855), pp. 22, 26, 29-31; A. Bertolotti, Gli artisti moden., parm.… in Roma, Modena 1882, p. 27; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 6, Milano 1933, p. 620; C.Tolnay, La volta della Sistina ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...