BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] estense e nel 1456 fu a Milano al servizio di Francesco Sforza, che nello stesso anno volle raccomandarlo al duca di Modena come "distintissimo sonatore" che "crediamo che il mondo non l'habia il suo paro" (Bertolotti).
Tale era la notorietà e l ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] peculiare riferimento alla produzione avanzata di Barnaba da Modena, anche per quanto concerne l'originale struttura dell , riproponendo motivi desunti dalla produzione di Barnaba da Modena, intrecciati con elementi ripresi dalle opere di Nicolò da ...
Leggi Tutto
ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] il 12 ott. 1820 l'A. era chiamato ad occupare il posto di professore d'incisione nell'Accademia di Belle Arti di Modena, resosi vacante per la morte di Antonio Gaioli. Trasferitosi in quella città, vi rimase per 22 anni senza interruzioni. Di questo ...
Leggi Tutto
BRESCIANI (Bressani, Bersani), Genesio
Giorgio Fiori
Figlio di Andrea, nacque a Fiorenzuola d'Arda intorno al 1525.
Andrea fu, come il figlio, architetto militare; lavorò nel 1545 alla fortezza di Nepi [...] Comune di Lucca che gli affidò l'incarico di soprastare alla costruzione delle mura della città progettate da Frate da Modena. Ma nel 1593 era a Palmanova nel Friuli, impegnato nei lavori di costruzione di quella celebre fortezza, peraltro senza che ...
Leggi Tutto
AGLIO, Andrea Salvatore
**
Di Antonio, nacque ad Arzo (Lugano) nel 1736. Dopo aver lavorato in patria come scalpellino, nel 1752 andò in Germania; si stabilì a Dresda rimanendovi fino al 1774. Ebbe [...] . Giovio, Gli uomini della Comasca Diocesi..., in Continuazione del Nuovo Giornale de' Letterati d'Italia, XXVIII, Modena 1784, p. 45; Beschreibende Darstellung der älteren Bau- und Kunstdenkmäler des Königreichs Sachsen, I, Amtshauptmannschaft Pirna ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] , in Accademie e biblioteche d'Italia, XIV [1939], 2, pp. 103-107; Mostra delle legature artistiche esistenti a Modena, Modena 1939). Poeta egli stesso sulle orme del padre, pubblicò versi: Prime rondini (Firenze 1898), Canti di sogno (Roma 1926 ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] fine del Trecento, in Musei ferraresi, XI (1981), pp. 140-154; C. Volpe, La pittura gotica. Da Lippo di Dalmasio a Giovanni da Modena, in La basilica di S. Petronio in Bologna, I, Cinisello Balsamo 1983, pp. 219-222, 267; D. Benati, in La pittura in ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] Bontempelli, Filippo Tommaso Marinetti, Sibilla Aleramo). Fece seguito, presso Guanda, la pubblicazione del suo primo libro, Versi e memoria (Modena 1935), che riuniva poesie composte fra il 1928 e il 1935 e in cui già si annunciavano i termini che ...
Leggi Tutto
PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] , 164.
G. Tiraboschi, Notizie de’ pittori, scultori, incisori, e architetti natii degli Stati del serenissimo Signor Duca di Modena, Modena 1786, p. 298; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle belle arti fin presso al fine del ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] Campanini dalla Regia Deputazione di storia patria per una memoria su Gerolamo Toschi e l'Accademia romana di filosofia naturale (Modena 1928, estr. dalla rivista Arkelon, IX [1928]). Nel 1929 si laureò in lettere moderne con una tesi in storia dell ...
Leggi Tutto
modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...