Architetto e poeta (Padova 1653 - Modena 1732), custode (dal 1691) della Bibl. univ. di Padova. Come architetto, riprese con vivacità le forme del Palladio fondendole con elementi tratti dal barocco romano; [...] diede i disegni per la chiesa di S. Maria del Pianto, detta del Torresino, a Padova (1718-26); costruì a Venezia la chiesa di S. Gaetano; si devono inoltre a lui la villa Pisani a Stra e alcuni edifici ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] 37 ss. per Cesare); C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1968, ad Indicem; L. Bellosi, Una Madonna di Giovanni da Modena, in Paragone, XX (1969), 233, p. 49; A. Emiliani, note a G. C. Malvasia, Le pitture di Bologna, 1686, Bologna 1969, ad ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] G. M. Soli e proseguita da suo figlio Teobaldo, da S. Cavani, da G. Lotti e da F. Vandelli.
Il C. morì a Modena il 9 genn. 1876.
Altri scritti del C.: Reggio Emilia, Bibl. municip., Mss. Reggiani C. 146: Pianta dimostrativa della cittadella di Reggio ...
Leggi Tutto
INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] s., 122 s. n. 48; S. Magliani, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 742; A. Mazza, La pittura a Modena nel Seicento: le chiese, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Seicento, II, a cura di J. Bentini - L. Fornari Schianchi ...
Leggi Tutto
FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] resero la fabbrica, già sull'antica rua Grande, odierna via Farini, uno tra i più sontuosi esempi di edilizia aristocratica nella Modena del sec. XVI.
Il figlio Paolo, oltre che per gli interventi al fianco del padre, è ricordato nel 1521 per aver ...
Leggi Tutto
CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] . di storia patria per le prov. mod. e parm., s. 3, III(1855), pp. 22, 26, 29-31; A. Bertolotti, Gli artisti moden., parm.… in Roma, Modena 1882, p. 27; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 6, Milano 1933, p. 620; C.Tolnay, La volta della Sistina ...
Leggi Tutto
ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] 1822, pp. 31 s.; G.F. Ferrari-Moreni, Intorno ad un dipinto di Pellegrino Munari.. nella R. Gall. Palatina di Modena, Modena 1867; C. Corvisieri, Antoniazzo Aquilio Romano, in Il Buonarroti, IV(1869), p. 158; J.-D. Passavant, Raffaello d'Urbino, I ...
Leggi Tutto
GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] , XVI e XVII, II, Milano 1881, p. 80; Id., Artisti modenesi, parmensi e della Lunigiana in Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Modena 1882, p. 83; F. Noack, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, Leipzig 1922, XV, pp. 238 s.; S. Ortolani, S. Carlo ai ...
Leggi Tutto
ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] 1880, pp. 2, 3, 31, 48, 49, 51, 52, 58, 59-60, 66, 127, 129, 173, 179, 194-195; A. Venturi, La R. Galleria Estense, Modena 1882, pp. 136, 233, 279, 301, 326, 327, 348, 357,362, 372, 376, 399, 424-428; H. Jouin, Christofle Labbé et Jean Labbé, in Rev ...
Leggi Tutto
JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] Alfieri, Leopardi e Manzoni per le riviste Svizzera italiana, Convivium e Letterature moderne.
La produzione narrativa proseguì con Il recinto (Modena 1947) e Il tempo che passa (ibid. 1950), in cui fa la sua comparsa "Saverio", una specie di alter ...
Leggi Tutto
modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...