Pittore (Modena 1700 circa - Napoli 1777), uno dei più celebri scenografi e quadraturisti del suo tempo, attivo anche in Inghilterra (1744-50) e in Spagna (1750, nominato al teatro del Buen Retiro). A [...] Venezia fu tra i fondatori dell'Accademia e a Napoli (1772-77) lavorò al teatro San Carlo. Di quest'ultimo periodo restano: l'Imbarco di Carlo III a Napoli, Madrid, museo del Prado, e alcune Prospettive ...
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Fotografo italiano (n. Modena 1936). Dopo gli studî di fisica, intraprende all'inizio degli anni Settanta un percorso artistico che lo porterà a più riprese alla Biennale di Venezia (1972, 1980, 1993, [...] 1995). Dal 2004 è docente di Iconografia fotografica al Politecnico di Milano. Autore, nel 1979, del saggio dal titolo Fotografia e inconscio tecnologico, V. attraverso le sue installazioni, composte da ...
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Architetto italiano (Modena 1910 - Roma 1973); prof. univ. dal 1950, insegnò (dal 1954) composizione architettonica a Roma. Progettò in collaborazione con L. Quaroni e F. Fariello gli edifici dell'attuale [...] piazza G. Marconi all'EUR. Ben presto precisò il suo programma d'innesto nelle forme della tradizione sugli schemi del movimento moderno, volgendo poi a un recupero lessicale dei valori storico-ambientali. ...
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Corni, Francesco. – Disegnatore italiano (Modena 1952 - Strambino 2020). Disegnatore e rilevatore archeologico per la Sovrintendenza ai Beni Culturali della Valle d’Aosta, ha partecipato al rilievo dei [...] cantieri della basilica di San Lorenzo, delle Terme, della villa suburbana della Consolata e di piazza Chanoux ad Aosta. Collaboratore dal 1980 delle sovrintendenze archeologiche italiane, ha esteso la ...
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Pittore italiano (Modena 1911 - Parma 1994). Dopo essersi formato presso il nonno, decoratore, si trasferì a Parma, dove frequentò il vivace ambiente culturale e iniziò a dipingere nudi e paesaggi, ispirandosi [...] a Morandi. Successivamente la sua pittura assunse colori più scuri e, accostatasi negli anni Sessanta all'informale, trattò il paesaggio a larghe campiture di colore. Noto per i suoi ritratti, caratterizzati ...
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Fotografo italiano (n. Modena 1933). Ha iniziato l'attività professionale verso la fine degli anni Sessanta, affermandosi rapidamente anche all'estero nei settori pubblicitario e industriale. Le sue opere, [...] prevalentemente realizzate con il piccolo formato, denotano particolare sensibilità cromatica e cura nell'enfatizzare la presenza di dettagli astratti nella rappresentazione del reale. Tra le sue pubblicazioni ...
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Storico dell'arte italiano (Modena 1885 - Roma 1961), figlio di Adolfo. Figlio di Adolfo, intraprese la carriera universitaria, insegnando a Torino, in Francia e negli Stati Uniti. In Italia nel dopoguerra [...] insegnò a Roma (1945-60). Tra le opere: Il gusto dei primitivi (1926), La storia della critica d'arte (ed. ingl. 1936, ed. it. ampl. 1948).
Vita
Dopo aver compiuto studi storici, fu per qualche anno ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] all'ambito del F. appartiene la Madonna della Provvidenza, tela che dal 1816 era esposta nella chiesa di S. Paolo di Modena (Modena, Raccolta d'arte provinciale).
Sposatosi il 28 ott. 1811con Rosa Maria Adani, il F. ebbe un figlio, Luigi, nato il 23 ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] di magistero, a. a. 1976-77, pp. 41, 70, n. 24 Id., G. Fantaguzzi, in Mostra di opere restaurate, sec. XIV-XIX (catal.), Modena 1980, p. 80 M. Pigozzi, La scenografia a Reggio nell'800, in Teatro a Reggio Emilia, a cura di S. Romagnoli-E. Garbero ...
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BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] nel luglio 1888. Trascorse poi qualche anno come insegnante a Chiavari e a Trani. Successivamente venne trasferito a Modena, insegnò fisica al liceo L. A. Muratori ed in seguito all'istituto tecnico Iacopo Barozzi. Contemporaneamente, per quattro ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...