GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] XIX (1932), pp. 129-140; G. Mazzoni, L'Ottocento, I, Milano 1934, pp. 726-728; G. Botti, Vie e piazze di Modena, Modena 1938, pp. 162 s.; A. Morselli, Patrioti modenesi esuli in Corsica (1831-1859), in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] boldo sulla secrezione biliare, sul viburno: lavori giustamente apprezzati nelle partecipazioni ai concorsi a cattedra per le università di Modena, di Cagliari e dì Camerino. Originalità di metodo e d'impostazione e impiego di tecniche nuove per l ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] e gli garantì una formazione musicale, facendolo studiare presso il tenore O. Albuzzi e con un cantante evirato, il maestro Caironi. Nel 1765, dopo l'evirazione, il M. entrò nel coro della cappella del ...
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ZANICHELLI, Domenico
Marco P. Geri
– Figlio di Nicola (v. la voce in questo Dizionario) e di Giuseppa Biondini, nacque a Modena il 28 luglio 1858.
Si iscrisse a Bologna a giurisprudenza nell’ottobre [...] 1877 e si laureò il 25 giugno 1881, discutendo una tesi già parte del suo percorso scientifico (Il Senato nei governi rappresentativi). Nell’ambiente bolognese, oltre al costituzionalista Cesare Albicini, ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] ruolo di primo piano nelle vicende reggiane del 1848. Partito il duca Francesco V il 21 marzo, in seguito alle agitazioni di Modena dei giorni 19 e 20, fu, quale segretario del comune, tra i firmatari del proclama con cui il 22 marzo la municipalità ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] , e poi di nuovo nel 1471, nel 1472 e nel 1474, già in quegli anni doveva essere al servizio dei duchi di Modena, Reggio e Ferrara, se si può interpretare come ricompensa per servizi resi il provvedimento con cui il 13 marzo 1467 fu investito "iure ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] 100 s.; M. Giustiniani, De' vescovi e de' governatori di Tivoli, Roma 1665, pp. 13, 189-192; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, Modena 1740, pp. 401, 403 s., 406, 516, 526-528; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, IV-V, Ferrara 1848, ad ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] maggiore età di Francesco II, non si sa se per la perdita di prestigio a corte o per motivi di salute, il G. lasciò Modena e tornò, in agosto, a Pergola. Qui morì di un colpo apoplettico, l'11 settembre dello stesso anno.
Fonti e Bibl.: G.F. Loredano ...
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BRIANI, Girolamo
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche si hanno intorno a questo mediocre storico e scrittore politico del sec. XVII, la cui fortuna, abbastanza vasta, fu dovuta essenzialmente [...] essere biograficamente interessante, perché lascia supporre un qualche cono del B. con i molti fautori di cui Carlo Emanuele I godeva a Modena.
In conclusione non aveva torto un anonimo modenese che si nascondeva sotto la sigla "S - G" (e per la cui ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] è di Roma 1917 e la terza, donde si cita, di Modena 1921) e il discorso Un campione della causa cattolica, il conte Acquapendente 1922) veggansi le due sillogi poetiche: Lyricorum liber, Modena 1922; Reliquie poetiche, ibid. 1930.
Bibl.: Sul C ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...