SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] , 1869, p. 13). Nel marzo del 1597 era di nuovo al servizio del duca di Parma come pittore, mentre nel 1599 stipulò a Modena un contratto per un’Adorazione dei Magi (perduta) per le monache di S. Eufemia. Non è noto l’accordo per la pala del Rosario ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] , sez. di lettere, pp. 3-48). Tra le sue opere va ancora ricordata Il museo etnografico-antropologico della R. Università di Modena (ibid., 1870, t. XI, sez. di scienze, pp. 49-62).
Membro di varie società scientifiche, il G. fin dal 1847 appartenne ...
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RICCI, Giuseppe
Enrico Francia
– Nacque a Modena l’11 luglio 1795 da Carlo e Maria Elisabetta Trivelli.
Apparteneva a una importante e ricca famiglia originaria della Lunigiana, che nel 1816 ottenne [...] , pp. 463 e s.; C. Galvani. Memorie storiche intorno la vita dell‛Arciduca Francesco IV. d‛Austria d‛Este, Duca di Modena, III, Modena, 1854, pp. 120 e s.; G. Ricciardi. Martirologio italiano dal 1792 al 1847, Firenze 1860, pp. 199 e s.; Francesco IV ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] 1848), e vi rimase fino al loro ritorno (9 ag. 1848) collaborando ai giornali liberali che in quei mesi si stamparono a Modena: L'Italia centrale e L'Indipendenza italiana. Passò poi, col fratello Giuseppe, di nuovo a Bologna e di lì a Firenze, dove ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] e L. M. nel teatro Comunale, ibid., pp. 238-242; D. Ferriani, L. M., in Modelli d'arte e di devozione. Adeodato Malatesta… (catal., Modena-Reggio Emilia), a cura di C. della Casa et al., Milano 1998, pp. 191 s., 268; F. Morandi, L. M., in La virtù ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] , l'Essai sur l'indifférence en matière de religion,e la Défense de l'Essai sur l'indifférence,scritti che furono pubblicati a Modena fra il 1824 e il 1827. Nel corso del viaggio che compì in Italia nel 1824, il Lamennais si fermò nel settembre a ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] (1796-97), in Riv. stor. del Risorg. ital., II (1897), 2, pp. 161 s.;G. Canevazzi, La scuola militare di Modena, I, Modena 1914, pp. 216-19; M. Cantor, Vorlesungen über Geschichte der Mathematik, IV, Leipzig 1908, p. 485; Nuoviss. Dig. Ital., II ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] p. 326), la M. ebbe modo di farsi apprezzare dalla famiglia estense: nell’ottobre 1568 il duca Alfonso II, in visita a Modena con la moglie Barbara d’Austria e la sorella Lucrezia, la ascoltò esibirsi «in compagnia de’ primi musici della sua capella ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] diverse razos di trovatori in lingua d'oc.
Trascorsi gli ultimi anni in precarie condizioni di salute, il G. si spense a Modena il 19 apr. 1873.
Fonti e Bibl.: B. Veratti, Necrologia del conte comm. G. G., in Opuscoli religiosi, letterari e morali, s ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] storico corredato da documenti inediti su Gli artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi:un volume di 546 pagine edito a Modena nel 1855, in cui si danno notizie, spesso del tutto nuove, su oltre ottocento artisti.
Nel 1855 fece un viaggio in ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...