CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 1860-1946), ancora conservati nella casa di famiglia di Campogalliano (Modena), si veda: Roma, Museo centrale del Risorg., b. , A III g 1/1-208, A III g 3/1-12; Modena, Museo civico del Risorg., fascicoli con articoli, messaggi di condoglianze per la ...
Leggi Tutto
CAULA (Di Caula), Camillo
Claudio Mutini
Nacque a Sassuolo, in provincia di Modena, in data rimasta ignota, ma probabilmente riferibile agli ultimi anni del sec. XV.
I primi fatti che sicuramente lo [...] e avrebbe per alcuni giorni mendicato scalzo a Modena onde offrire il ricavato delle elemosine alla fabbrica del ’ Bianchi, della quale abbiamo una lettera indirizzata all’Aretino da Modena il 15 giugno 1542, in cui lo ringrazia delle lodi attribuite ...
Leggi Tutto
LOVETTI (Loetti, Luetti, noto come Capilupi), Geminiano (Geminiano Ludovico)
Elisabetta Pasquini
Figlio di Lorenzo e Olimpia, fu battezzato a Modena il 22 febbr. 1573.
Dal 1593 al 1602 fu cantore nella [...] , la sua famiglia e l'allievo G. Capilupi, in Collectanea historiae musicae, II (1956), pp. 371 s.; Id., La cappella musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, pp. 53, 55 s., 58 s., 65-68, 70, 75-88, 90, 96-103, 117, 277, 292, 294-296, 310; Id., Un ...
Leggi Tutto
CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] ascritto a varie accademie, tra cui gli Ipocondriaci di Reggio, gli Affidati di Pavia, gli Arcadi di Roma, i Dissonanti di Modena, gli Aborigeni di Roma e i Fervidi Filodrammaturghi di Bologna. Si dilettava anche di pittura ed Ercole III lo volle nel ...
Leggi Tutto
CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] n. 25dei nati in città dal 1765 al 1770, atto n. 131). Secondo il Manfredini, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Modena, "poco fece" in quella città e "stette alcun tempo a Venezia". Ma l'attività svolta dall'artista in Italia è tutta da ...
Leggi Tutto
DEPIETRI, Carlo
Vittorio Cantù
Nacque a Reggio Emilia il 28 agosto 1924 da Dante e Maria Grassi. Studiò a Modena dove si laureò in fisica a pieni voti il 25 febbr. 1948. Nel novembre fu nominato assistente [...] , G. Lovera, R. Perilli Fedeli); Sciame di mesoni osservati in emulsioni nucleari, in Atti del Seminario mat. e fis. dell'Univ. di Modena, VII (1953-54), pp. 78-86 (con C. Bonacini, I. lori, G. Lovera, R. Perilli Fedeli, A. Roveri); Su una coppia di ...
Leggi Tutto
PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 429, 1332, 1333, 1340, 1341, 1344; Archivio notarile, b. 918; Archivio di Stato di Modena, Carteggio principi esteri, Mirandola, b. 1220/1; Stati e città, Mirandola, bb. 37, 37bis; Archivio di Stato di Milano ...
Leggi Tutto
ABBATI, Ercole
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giulio Camillo e nipote di Niccolò, nacque nel 1573. Il luogo di nascita è incerto; secondo Pallucchini sarebbe nato a Modena, secondo altri in [...] L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Firenze 1822, pp. 35-36; C. Galvani-M. Valdrighi, Le opere di Niccolò e E. dell'A., Modena 1823; G. Rosini, Storia della pittura ital., V, Pisa 1845, pp. 195 s.; M. Valdrighi, La R. Galleria Estense,1846, p. 4 ...
Leggi Tutto
RICCI, Lodovico Lorenzo Bonaventura
Antonino De Francesco
RICCI, Lodovico Lorenzo Bonaventura. – Nacque a Castagneto della Mora, non distante da Modena, il 14 luglio 1742 da Michelangelo e da Teresa [...] pie lo indusse alla stesura di un’opera di grande respiro al riguardo, la Riforma degl’istituti pii della città di Modena, pubblicata nel 1788, il cui successo fu immediato e gli consentì di fare ingresso nel Supremo Consiglio di economia.
Nell’opera ...
Leggi Tutto
BAISO (Abaisi, da Baisio), Giovanni da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Modena, da Benedetto, e fu considerato il più fine intagliatore in legno del sec. XIV e il primo della famiglia di artisti [...] famosi nell'Italia sett. per un secolo e oltre. Nel 1374 fece gli stalli del coro di S. Maria del Carrobbio ora nella quarta cappella a destra in S. Petronio a Bologna (v. Zucchini). Dieci anni dopo fece ...
Leggi Tutto
modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...