FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] le antiche prov. modenesi, s. 8, IX (1957), pp. 100-142; M.C. Nannini, Gli Estensi di Modena, Modena 1959, pp. 29-81; Id., Umanità e pietà di un duca di Modena: F. II d'E., Modena 1961; Id., F. II d'E. e L.A. Muratori, in Atti e mem. della Dep. di ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] , p. 85; N. Tommaseo, Diario intimo, a cura di R. Ciampini, Torino 1938, p. 162; Le prime vittime di Francesco IV duca di Modena..., a cura di G. Carducci, Roma 1897, pp. 169, 172, 174, 188, 192, 194; G. Sforza, La rivoluzione del 1831nel ducato di ...
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RANGONI, Ugo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Ugo. – Nacque a Modena nel 1485 o 1486 da Gherardo, conte di Castelvetro e Livizzano, e da Violante figlia di Ambrogio Contrari conte di Vignola.
Appartenente [...] fu nominato vescovo di Reggio; una scelta dovuta certamente, almeno parzialmente, al ruolo avuto dal padre nella recente conquista di Modena da parte dello Stato della Chiesa.
Lo stesso conflitto fra papa Giulio II e il duca di Ferrara, causato dalla ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] e ignoto è l'anno di morte.
Fonti e Bibl.: L. Vedriani, Raccolta de' pittori, scultori et architetti modonesi più celebri, Modena 1662, pp. 113-115; C.C. Malvasia, Felsina pittrice (1678), II, Bologna 1841, pp. 109, 129; F. Baldinucci, Notizie di ...
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BREGOLI, Gregorio
Enrico de Leone
Nacque a Finale Emilia (Modena) il 28 giugno 1833. Fu volontario, nel 1850, nei pionieri estensi. Nel 1859 si arruolò tra i cacciatori delle Alpi guadagnandosi il grado [...] di sottotenente con il quale entrò nell'esercito regolare. Passato, in seguito, nell'artiglieria e dedicatosi agli studi della tecnica dell'arma, ebbe successivamente gli incarichi di direttore della fabbrica ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] da camera a trè: due violini e violone con il basso continuo per il cembalo. Opera prima, dedicati al duca Francesco II di Modena, i Concertida camera a trè: due violini e violone... Opera seconda e le più ampie Sinfonie a 5.6.7. e 8. stromenti ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] tecnico commerciale di Rovigo e poi in quello di Ascoli Piceno. Funzionario dell'Istituto internazionale di agricoltura di Roma, dopo aver ottenuto la libera docenza all'università di Bologna, tra il 1909 ...
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SEGNI, Giulio
Sauro Rodolfi
SEGNI (Signa, de Signis, Biondini), Giulio (Giulio da Modena). ‒ Nacque a Modena nel 1498. L’anno di nascita è dedotto per calcolo sottrattivo dall’epigrafe della lapide [...] , si diresse forse direttamente a Roma, ove rimase per il resto della vita. È però plausibile che sia ritornato più volte a Modena: di sicuro nell’ottobre del 1534, per visitare l’anziano don Gaspare (che morì poi il 16 giugno 1635) e accettare la ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] appena quindicenne, ad alcuni fogli satirici locali, quali LaLanterna, Il Potta, Il Marchese Colombi e, soprattutto, il Tampel.
Nel 1888 si trasferì a Genova dove si stabilì definitivamente. Fin dal 1889 ...
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AMBREVILLE, Anna Maria Lodovica d'
Gino Roncaglia
D'origine francese, nacque a Modena nel luglio 1693 (venne battezzata il 21 luglio 1693), da Giovanni Battista, violinista presso la corte estense - [...] teatro Marsigli-Rossi, nell'opera La virtù in Trionfo o sia La Griselda di L. A. Predieri. Nel 1713 ancora al teatro Rangoni di Modena fu interprete di Filli nell'opera di F. Gasparini e A. Lotti La ninfa Apollo, ove è indicata come "virtuosa di S.A ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...