ROSA, Cesare
Antonino De Francesco
– Nacque il 16 novembre 1785 a Modena da Paolo e da Domenica Sereni.
Il padre, cultore delle lettere, aveva all’attivo traduzioni di Voltaire e di Jean-Jacques Rousseau [...] ’opera di metafisica mai pubblicata –, ma una grave malattia intervenne a suggerirgli di venire a patti con il duca di Modena. Proprio a causa delle gravi condizioni di salute egli chiese il permesso per fare rientro in Italia, ma il governo estense ...
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BRIANO (Brianus, Briani, Bryan), Giacomo
Jerzy Paszenda
Nacque a Modena intorno al 1589(l'Annuario della Compagnia di Gesù del 1619 gli attribuisce trenta anni circa; nel necrologio del 1649viene detto [...] di Leopoli; altri piani per la Polonia elaborò nel 1634, anno in cui diresse anche i lavori di costruzione del collegio di Modena. Dal 1635 fu a Trieste per due anni per dirigere la costruzione della chiesa di S. Maria Maggiore, quindi a Ferrara dove ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...]
Una serie di documenti di carattere per lo più privato, pubblicati da G. Bertoni ed E. P. Vicini (Poeti modenesi dei secoli XIV-XV, Modena 1906, pp. III-VI, 1-3,e App. II, pp. 4956),dimostra che fu figlio di un Francesco che, agendo per il D., diede ...
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NANNINI, Sergio
Emanuele Bernardi
NANNINI, Sergio. – Nacque a Finale Modena il 30 aprile 1906 da Pio, medico chirurgo, e da Annalia Lamborghini.
Portò a compimento gli studi laureandosi in scienze agrarie. [...] : con l’idea di un «impero fascista», autarchico ed espansivo, nel gennaio 1936 inviò una circolare al prefetto di Modena, nella quale chiedeva di organizzare un contingente di mille operai modenesi da inviare in Africa Orientale (Fari, 2007, pp ...
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RONCATI, Francesco
Elisa Montanari
– Nacque a Spilamberto, vicino a Modena, il 9 giugno 1832, secondogenito di Gaetano e di Domenica Bergonzini, entrambi denominati possidenti nelle fonti.
Conseguita [...] notizie anagrafiche e familiari sono conservate presso il Polo archivistico storico Unione Terre di Castelli con sede a Vignola (Modena), www.auris.it/polo-archivistico-storico/ (2 marzo 2017).
F. Roncati, Ragioni e modi di costruzione ed ordinamento ...
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DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] zecca e forse eseguì i conî per le monete. Nel 1532 realizzò un prezioso calice per la cappella Estense nel duomo di Modena e, per la medesima chiesa, nello stesso anno, lavorò ad una grande croce astile d'argento, compiuta nel 1533. Un'altra croce ...
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BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] ; C. Affarosi, Mem. ist. del monast. di S. Prospero di Reggio, I, Padova 1733, pp. 205 ss.; G. Tiraboschi, Mem. stor. modenesi, II, Modena 1793, p. 68; III, ibid. 1794, pp. 185, 206, 209, 226, 228, 242; IV, ibid., pp. 61-63; V, ibid. 1795, docc. 796 ...
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GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] apr. 1842 in onore del principe ereditario Francesco d'Este e della sua sposa Adelgonda di Baviera) e Il genio di Modena (eseguita il 20 febbr. 1857 in onore della coppia imperiale Francesco Giuseppe I ed Elisabetta). Il 18 giugno 1842, inoltre, per ...
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CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] studio dell'agronomia e agrimensura nell'istituto tecnico di Modena per laurearsi in scienze agrarie a Milano nel 1878. Vinse una borsa di studio che gli permise di perfezionarsi in orticoltura a Versailles e in viticoltura a Montpellier sotto la ...
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CANEVAZZI, Silvio
Enrico Ferri
Nato a Saliceto San Giuliano (Modena) il 16 marzo 1852 da Alessandro e Carolina Bertolani, s'iscrisse nel 1868 alla facoltà di matematica dell'università di Modena. Alla [...] fine del biennio, nel 1870 si trasferì a Milano presso l'istituto tecnico superiore, dove nel 1873 conseguì la laurea in ingegneria civile. Nominato assistente lo stesso anno alla cattedra di meccanica ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...