DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] precoci nelle regioni ad inverno freddo (Sulla concimazione nitrica invernale del frumento, in Atti d. Soc. dei natural. e matem. di Modena, s. 6, VII [1928], pp. 103-110).
A sostegno e ad integrazione dell'impulso dato alle attività di bonifica da A ...
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SADOLETO, Giovanni
Silvia Di Paolo
– Nacque a Modena nel 1440, figlio di Giacomo.
Sposò la nobile Francesca Machiavelli, dalla quale ebbe numerosa prole, tra cui Jacopo, famoso cardinale, Ercole, pubblico [...] fosse stampata.
Stando a Borsetti, Sadoleto scrisse molte opere, ma poche furono pubblicate, come notò Vedriani. Nel 1495 fu stampata a Modena la lectura del titolo De rebus dubiis del Digesto (D.34.5) che egli tenne a Ferrara nel 1489 (H. 14127; GW ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] di alcune delle più prestigiose cattedre di clinica chirurgica, fu preside della facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Modena dal 1923 al 1928 e di quella di Milano nel 1936, presidente della Società italiana di chirurgia nel 1925-26 ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] trasferì tutta la famiglia, e il B. iniziò gli studi nella vicina Vignola. A 14 anni passò al seminario vescovile di Modena ove affrontò i classici sotto la guida di don Vincenze Paltrinieri, maestro di umanità e retorica, che esercitò su di lui un ...
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BIANCHI (de' Lancillotti), Tomasino
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 1º dic. 1473 da Iacopino, speziale e cronista, e da Cassandra Seghizzi, sorella di G. B. Seghizzi, maestro di casa del duca Alessandro [...] l'edilizia e mille altre cose. Inoltre il B. annotò tutte le notizie d'Italia e d'Europa che giungevano a Modena da fonti attendibili e inserì nella sua cronaca copia dei documenti non modenesi che riuscì ad ottenere. La rapida annotazione dei fatti ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] diritto, s. 3, XXXVII (1950), pp. 181-85 (bibliogr. alle pp. 185 ss.); Atti e mem. d. Acc. di sc., lett. e arti di Modena, IX (1951), pp. XLIV-L; P. Parenti, Il socialismo giur., in Riv. ital. di sociol., XV (1911), pp. 61 s.; C. Capograssi, Honeste ...
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DALLE CATENE, Gian Gheramo
Massimo Ferretti
Figlio di Antonio da Parma, ma residente a Modena "ab infantia", è documentato come pittore fra il 1520 e il 1533. Il 25 marzo 1520 "Zangirardo Cathena pictore [...] della chiesa di S. Lazzaro, in Gazzetta dell'Emilia, 19-20 ott. 1919; Il patrim. storico-artistico della Congr. di carità in Modena, Modena 1920, pp. 31 s., n. 1; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 4, Milano 1929, pp. 387-90; R. Longhi, Officina ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] morì a Milano il 13 ottobre dell'anno 1871.
Fonti e Bibl.: L. Valdrighi, Estratti di un carteggio familiare e privato, Modena 1872, pp. 175, 192, 194;G. Visconti Venosta, Ricordi di gioventù, Milano 1904, pp. 205, 208s.; G. Mazzini, Scritti editi ed ...
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BELEARDI, Leonello
Gaspare De Caro
Nativo di Modena, il B. era imparentato, ma si ignora per quali relazioni, con la famiglia Carandini. Scarsissime sono le notizie biografiche su di lui. Insieme con [...] ignorato dagli altri cronisti modenesi - compiuto il 1° dic. 1513 da Ercole d'Este durante un suo breve soggiorno in Modena per far cessare le contese faziose. Il B. si mostra un moderato partigiano dei governo estense nei confronti specialmente dell ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] elenco delle opere può ricavarsi dalla raccolta di necrologi Inmemoria di C. A. C. nel I anniversario della sua morte, Modena 1902 (ciascuno dei quali, però, bibliograficamente incompleto); da G. Valenti, L'opera sciettrifica di C. C., ibid.;e dagli ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...