banda
banda [Der. del fr. bande] [LSF] Termine usato in molte locuz. per indicare, nel signif. proprio, una struttura a fascia o simili e, con signif. figurato, un intervallo di valori (livelli) di una [...] definita come differenza fra le due frequenze alle quali l'amplificazione si riduce di 3 dB rispetto al valore massimo). ◆ [FSD] Modello a b. rigide: v. leghe metalliche: III 383 f. [FSD] Teoria delle b.: la teoria che fa intervenire la struttura a ...
Leggi Tutto
Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] la forza complessiva agente su di esso e la sua massa. Il corpo si intende assimilato a un punto materiale, cioè un modello di corpo privo di dimensioni spaziali, ma dotato di massa. La [1] è strettamente valida in un sistema di riferimento inerziale ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] 1966 (trad. it. Milano 1967).
A. Boatto, Pop Art in USA, Milano 1967.
L. Pignotti, Istruzioni per l'uso degli ultimi modelli di poesia, Roma 1968.
A. Rainer, Face farces (1968), in L. Vergine, Il corpo come linguaggio, Milano 1974.
G. Celant, Arte ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] sacro e le sue differenti epifanie dipende, in ultima analisi, dalla struttura che esso possiede e che coincide, secondo un modello interpretativo che per certi aspetti ricorda quello di Caillois, con il rapporto dell'uomo con l'universo e con il suo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] , e rifiutò la tesi, sostenuta da Helvétius nel saggio De l'esprit (1758), secondo cui la mente umana può essere modellata a piacere con l'educazione.
Nell'Interprétation, e di nuovo nell'articolo Encyclopédie, Diderot passa in rassegna gli ostacoli ...
Leggi Tutto
Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] Zanetti), Roma 1988.
Kreps, D. M., Game theory and economic modelling, Oxford 1990 (tr. it.: Teoria dei giochi e modelli economici, Bologna 1992).
Marris, R., The economic theory of managerial capitalism, London 1964 (tr. it.: La teoria economica del ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] istruzione scolastica. Sull'esempio di Gregorio Magno, di Cassiodoro e di Isidoro, alcuni chierici e monaci rimasero fedeli ai modelli classici nei loro poemi, negli epistolari e perfino nelle vite dei santi; tutto ciò però costituiva un problema, in ...
Leggi Tutto
Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] , una sorta di transizione continua, conseguente all'inizio dell'attività strumentale che si dovette configurare probabilmente più secondo il modello del big bump suggerito da Isaac (v., 1977 e 1984) che non come un lento e graduale emergere di ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] a sfumare la possibilità stessa di definire la loro realtà come un vero e proprio ‘paradigma’, vale a dire un modello di riferimento, un termine di paragone stabile e uniforme. In questa luce, utilizzando, come detto, la più ampia accezione di ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] funerario dall'inumazione alla cremazione, intorno alla metà del I millennio d.C., non è possibile distinguere alcun modello. Per l'élite il rituale appare incentrato sul tempio-mausoleo, mentre per la maggior parte della popolazione i rituali ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...