CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] particolare tipo di predicazione, ispirato probabilmente a modelli cappuccini, e distribuiva o faceva distribuire immagini sacre 1608 ed esercitando piuttosto una funzione di stimolo e di modello vivente. A tal fine chiese e ottenne di poter fissare ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] dal C. l'itinerario fino a Terracina e a San Felice Circeo, dove voleva ispezionare la nuova pescheria eretta sul modello di quelle di Comacchio. Nel viaggio di ritorno il pontefice venne ospitato dal C. a Sezze.
Bisogna inoltre ricordare che ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] S. Pietro, 1225 ca.).
L'ipotesi di Bertaux viene in qualche modo contestata da Claussen (1987) che ipotizza per Montecassino modelli bizantini già presenti a Roma nei secc. 4° e 6°, cosicché anche gli a. sarebbero frutto di una ripresa paleocristiana ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] 19 febbr. 1504 i consiglieri dell'Opera gli lasciavano piena libertà di fare eseguire le tavole per gli altari laterali secondo un modello unico, come dice il Ridolfi; il 5 febbr. 1506, infine, poco prima della morte avvenuta il 23 marzo, con atto di ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] , pensato però anche come una sorta di cittadella monastico-arcivescovile, centro di studio e irradiazione spirituale, sul modello della Tusculo ciceroniana, del Cassiciacum di Agostino, o della Castiglione Olona a suo tempo tanto ammirata.
Fu ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] cui seguì poi un'altra disputa con il viceré sulla foggia degli abiti del Collegio dei teologi, imposta dal Lemos sul modello dell'Università di Salamanca.
Dopo la fine della causa Di Marco, il G. riuscì a risolvere l'annoso contenzioso sui proventi ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] più tardi dall’Asia centrale.
Il potere del sovrano rispecchia quello degli dei
La struttura del mondo degli dei costituì il modello per il mondo degli uomini. Il re fu sempre considerato come il rappresentante degli dei in terra, un uomo diverso ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] basò soprattutto sulla Lectura super Clementinis di Paolo de Liazari (morto nel 1356), che evidentemente assunse a suo modello. Quest'opera ebbe grande successo e influenza duratura sulla letteratura canonistica. Il primo a citare il commentario del ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] perché aveva ricordato che si doveva ancora trattare il problema della residenza, citò l'uso in vigore a Lucca, modello per lui di "res publica bene constituta ", di punire duramente chi spostava la discussione su altri argomenti, "egredientes ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] atto di quel processo di cristianizzazione del cosmo che, pur lasciando intatta la struttura dell'universo secondo il modello tolemaico, ne aveva profondamente modificato il valore e il significato.
Bibl.: Fonti - Diodoro Siculo, The Library of ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...