COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] , il C. componeva versi alla maniera dei suoi amati auctores e di Virgilio in particolare, imitando a tal punto il suo modello che spesso si deve parlare dei poemetti da lui composti come di veri e propri centoni di luoghi virgiliani. Tuttavia non ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] contenente elogi di poeti.
È importante osservare che tutti i lavori fin qui elencati rientrano, in vario modo, in un modello di scrittura biografica. Si può anzi generalizzare il rilievo, fino ad asserire che la biografia (il cui svolgimento è messo ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] , e dalla creazione di personaggi, come Garibaldi e Tolstoj, che sono in parte proiezioni dell’io poetante e in parte modelli di umanità eroica, da proporre all’imitazione del pubblico della Nuova Italia.
Nella primavera del 1906 uscirono Odi e inni ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] semplificazioni che si stavano diffondendo in merito alla religiosità indiana. Ma Kim, per lui, era qualcosa di più: un «modello ideale generale di rapporto fra giovani e adulti», tema ormai centrale nella sua riflessione e azione (Un mondo grande e ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] i Menaechmi, ma anche per la Casina), i Suppositi e la Cassaria, e soprattutto il Decameron che si offre anche come modello di volgare illustre, pur con inserti di fiorentino parlato (con una intenzione di apologia per la Firenze medicea proprio nel ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] ritenner di neente, / ma passò dentr'al cor, che lo sostenne / e sentési plagato duramente" (ivi).
Dal suo più vero modello, che è Guido Delle Colonne, iudex da Messina, G. ritrae il gusto per la similitudine inconsueta, ben articolata, e ora nutrita ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] il C. dei soldati italiani nel capitolo sul capitano d'armi (120). In esso il C., pur riallacciandosi al vecchio modello di capitano prudente di tipo sforzesco, fa un elenco particolareggiato dei vari tipi di fanteria dell'epoca, delle loro qualità e ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Casimiro Viviani e Susanna Le Maistre.
Da questi scritti emerge tutta la personalità del C.: teso a imitare il modello dell'umanista-cortigiano al servizio dei potenti, ma desideroso di mantenere una assoluta libertà di giudizio nei confronti degli ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] , in Il Campano, marzo-aprile 1934, espressa in lingua sobria, scarna. Muovendo da Leopardi, Petroni trovò un modello in Umberto Saba, con la sua narratività antilirica, piuttosto che nel Pascoli dei ‘buoni sentimenti domestici’. Permane comunque ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] con lo pseudonimo di Paolo D'Alba.
Anche nel campo della prosa il C. trasferiva l'indecisione nella scelta dei modelli che già caratterizzava la sua poesia: la novella La Vanità si rifaceva infatti al filone di quella letteratura di consumo ispirata ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...