Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] e J.G. March e della loro scuola (anche se le sue origini sono attribuibili a H.A. Simon). Alla base di questi modelli vi è l’ipotesi che nell’i. operino gruppi diversi, portatori di interessi in conflitto.
Un aspetto interessante di analisi dell’i ...
Leggi Tutto
Tecnica
pilotaFiamma p. Negli apparecchi di combustione, dispositivo di frequente impiego, atto ad assicurare l’accensione spontanea del combustibile e la stabilizzazione della fiamma.
pilotaImpianto p. [...] produzione su scala industriale con un livello di rischio accettabile. In generale, impianto che può costituire un modello e un campo di sperimentazione.
Telecomunicazioni
pilotaOscillatore (o stadio) p. Per un radiotrasmettitore, oscillatore la cui ...
Leggi Tutto
Strumento giuridico attraverso il quale la legge riserva, in via esclusiva, a un soggetto o ente pubblico l’esercizio di una determinata attività economica (produzione o vendita di determinati beni o servizi) [...] dei quali lo Stato si è riservato l’esclusiva per motivi tributari. I monopoli di Stato sono articolati secondo il modello di azienda speciale e hanno una struttura amministrativa più complessa rispetto a quella dei monopoli pubblici. In quanto sono ...
Leggi Tutto
Caravale, Mario. – Storico italiano del diritto medievale e moderno (n. Roma 1939). Insegnò nell’univ. di Camerino (1971-75), nella facoltà di Scienze politiche dell’Univ. di Roma La Sapienza (1975-91) [...] del Lazio, 1974) e lo hanno sollecitato a rivedere l’importanza storiografica tradizionale che usa anche per quelle epoche il modello teorico dello Stato (Lo Stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in M. Caravale, A. Caracciolo, Lo Stato ...
Leggi Tutto
Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] , se ne contano trentaquattro.
Alla fine del 20° sec., anche in Italia si avvia la progressiva diffusione di questo modello istituzionale. Accanto alla Banca d’Italia, che presenta caratteri peculiari di ente strumentale e di ente reggente di settore ...
Leggi Tutto
Indipendenza della magistratura. Magistrati, magistratura e opinione pubblica
Angelo Antonio Cervati
Indipendenza della magistraturaMagistrati, magistratura e opinione pubblica
Nella prima parte, si [...] l’impatto del potere giudiziario sugli altri poteri dello Stato3. Non si tratta di assumere l’uno o l’altro modello come paradigma del più alto grado di indipendenza e di professionalità dei magistrati e neppure di trovare un astratto equilibrio tra ...
Leggi Tutto
La nuova disciplina regolamentare del direttore dei lavori
Antonio Barone e Giovanni Gallone
La fase dell’esecuzione riveste nel codice dei contratti pubblici nuova centralità ponendosi come momento [...]
Si dovrà attendere circa un secolo, fino alla l. 11.2.1994, n. 109 (cd. legge Merloni), per mettere mano a tale modello, con l’abolizione della figura dell’ingegnere capo e la ripartizione dei compiti attribuiti a questi dal R.d. n. 350/1895, tra il ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] Marco Antonio De Dominis. Anche questi libri, dedicati a Giacomo I e pubblicati a Londra nel 1617, s'ispiravano decisamente al modello d'oltremanica (Jemolo, 19722, p. 25). L'autore, un filosofo dalmata, era legato a Sarpi, di cui tradusse in latino ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...]
Anche se nella realtà italiana la formazione dei cosiddetti Stati regionali procede con tempi e modalità diverse rispetto al modello francese, non per questo viene meno l’attivazione di strategie volte a valorizzare l’autonomia e la compiutezza dell ...
Leggi Tutto
Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione nazionale, comprendente sia le diverse forme in cui si manifesta il decentramento amministrativo, [...] figure assai differenti, tra loro accomunabili solo in virtù di alcuni tratti: ciò rende problematica la individuazione di un modello unitario che possa valere per tutte. A questo bisogna poi aggiungere che, con riguardo alle attività da esse svolte ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...