Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] servizio di Venezia dal 1606 al 1623, fu una conseguenza di questa analisi e costituì il primo coerente e organico modello giurisdizionalistico approntato da uno Stato italiano. Il suo scopo fu di estendere la sovranità di Venezia su persone e beni ...
Leggi Tutto
Il codice dei contratti pubblici
Stefano Fantini
Il d.l. 13.5.2011, n. 106, convertito nella l. 12.7.2011, n. 106, contiene un ulteriore, e non “programmato” correttivo al codice dei contratti pubblici, [...] documento da porre a base di gara nelle procedure, diverse da quella di cui al nuovo co. 19, delineate dall’art. 153»: così Baldi, Il nuovo modello di project financing introdotto dal D.L. 70/2011, in Urb. app., 2011, 1042.
17 Osserva Baldi, Il nuovo ...
Leggi Tutto
Eguaglianza, offensività e proporzione della pena
Tomaso E. Epidendio
Il presente contributo, partendo dalla ricognizione dell’uso dei concetti di uguaglianza, offensività e proporzione come “norme-principio”, [...] relative ad altre “norme”), sono stati utilizzati come “criterio di produzione” cui il legislatore dovrebbe attenersi, cioè come modello di un determinato diritto penale3 per la politica, nell’ambito delle scelte discrezionali a questa rimesse per il ...
Leggi Tutto
Il divieto dei nova in appello
Gabriele Carlotti
Anche dopo l’entrata in vigore del codice del processo amministrativo la disciplina dei nova (domande, eccezioni e mezzi di prova, inclusi i documenti) [...] ispirato all’art. 345 c.p.c. (nella versione anteriore al cd. “decreto sviluppo 2012”) e, quindi, coerente con il modello della revisio, nondimeno nel corso del 2012 sia il Consiglio di Stato sia il Consiglio di giustizia amministrativa per la ...
Leggi Tutto
Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] diffondendo una forma di associazionismo economico denominato bourse du travail. L’aspro scontro tra i sostenitori del ‘modello tedesco’ (combinazione di attività parlamentare ed economico-rivendicativa) e la tendenza ispirata ai principi dell’action ...
Leggi Tutto
Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] rigido, a pluripartitismo temperato, a pluripartitismo estremo ecc., così come tra forme di governo ove prevale il c.d. modello conflittuale (ove, cioè, vi è una netta distinzione tra maggioranza e opposizione e vi è una continua rotazione dei ...
Leggi Tutto
Avvocato parigino vissuto dal 1508 al 1551: fu scolaro dell'Alciato a Bourges. Il nome di lui è rimasto nella storia della giurisprudenza per aver tentato, fra i primi fautori del sistema di diritto civile, [...] , invece, ne diede un giudizio eccessivamente severo, che si spiega bene con la disparità di idee. Il C. modellò il suo sistema sulle Istituzioni giustinianee: nel primo libro espose concetti generali, tutt'altro che biasimevoli; negli altri libri ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] : i cittadini originari (sec. XVI-XVIII), Venezia 1993, pp. 285-287. V. il contributo dello stesso a questo volume. Sul "modello borghese" cf. Gaetano Cozzi, Note su Carlo Goldoni, la società veneziana e il suo diritto, "Atti dell'Istituto Veneto di ...
Leggi Tutto
Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] 85-98 del 25 gennaio 1985, artt. 1, 3, 4, 6-8, 10, 18, 61, 69, 81, 148). A differenza del modello francese, quello austriaco ha introdotto una breve procedura preliminare, a carattere facoltativo, che ha inizio con un'istanza da parte del debitore ed ...
Leggi Tutto
Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] statuto europeo delle vittime di reato, Milano, 2015; Manna, A., La vittima del reato: «à la recherche» di un difficile modello dialogico nel sistema penale, in Dolcini, E.-Paliero, C., a cura di, Studi in onore di Giorgio Marinucci, vol. II, Milano ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...