Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] per Locke, come lo era stato per Hobbes, una raffigurazione drammatica della vera natura degli esseri umani: era piuttosto un modello delle relazioni di diritto che vigono tra gli uomini sotto la legge di natura. Nella visione di Locke il carattere ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] oltre che a moltiplicare, non tanto i mercati sui quali sfruttare in posizione monopolistica la sua opera (come secondo il modello classico degli artt. 12, 19 e 119, 5° co., della citata legge), quanto piuttosto i mercati dove sfruttare ogni singolo ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] normativa, intesa come numero esorbitante, contraddittorietà, onerosità e scarsa qualità delle regole del nostro ordinamento, e sostituiscono il precedente modello dei testi unici misti di cui all’ormai abrogato art. 7, della l. 8 marzo 1999 n. 50 ...
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Ornella Feraci
Abstract
La voce mira ad analizzare il fenomeno della cd. “europeizzazione” del diritto internazionale privato e processuale seguita all’entrata in vigore del Trattato di Amsterdam, [...] . (UE) n. 2016/1103 e reg. (UE) n. 2016/1104). Il regime di circolazione delle decisioni offerto da tali strumenti è interamente modellato sul sistema del reg. (CE) n. 44/2001, con la sola eccezione del regime più rapido offerto dal reg. (CE) n. 4 ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] J. alla morte del padre (1600) e al quale lo J. avrebbe fatto sempre riferimento in seguito come guida spirituale e modello di comportamento.
Sia la famiglia paterna dello J., sia quella materna avevano importanti legami con la Curia romana. La madre ...
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Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] quale agente del card. Francesco Pignatelli, fu (1690) uno dei fondatori dell'Arcadia, di cui scrisse le leggi in latino, sul modello delle XII tavole; se ne staccò (1711) specie per dissidi con G.M. Crescimbeni, formando l'Accademia dei Quirini, che ...
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PROTEZIONE CIVILE
Giuseppe Santaniello
Lorenzo Stabile
Legislazione. - Il sistema della p.c., intesa come complesso organico di strutture preordinate all'assolvimento di una funzione unitaria, ha avuto [...] fuori d'Italia presenta consistenti differenze da paese a paese, tuttavia, in generale, essa può essere ricondotta a due modelli fondamentali: nel primo essa è gestita direttamente dal governo (per es. in Francia, Lussemburgo, Belgio, Olanda, Grecia ...
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Francesco Odoardi
Abstract
Con la presente voce si intende esaminare il profilo reddituale del lavoro autonomo nel nostro ordinamento, mettendo in evidenza, principalmente, le problematiche definitorie. [...] in passato, per i periodi di imposta 2006 e 2007 era stata introdotta la possibilità di riportare “a nuovo” le perdite conseguite secondo il modello della compensazione verticale di cui all’art. 84 t.u.i.r.; con l’art. 1, co. 29, l. 24.12.2007, n ...
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Giovanna Amato
Abstract
Il cd. Whistleblowing, o «obbligo di segnalazione», è un concetto che nasce nella letteratura e legislazione americana. Introdotto anche in Italia, l’obbligo di segnalazione [...] di informazione» (art. 6, co. 2, d.lgs. n. 231/2001). Si tratta di elementi necessari nella struttura del modello, attraverso i quali si attua quel meccanismo normativo di inversione dell’onere probatorio che chiama l’organizzazione a dimostrare l ...
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Elvira Dinacci
Abstract
La fattispecie di cui all’art. 416 bis c.p. viene esaminata nell’ambito del reato transnazionale di cui alla l. n. 146/2006, con particolare attenzione ai rapporti tra l’aggravante [...] , a cura di G. Lattanzi, Milano, 2010, 211 ss.; Piergallini, C., Paradigmatica dell’autocontrollo penale dalla funzione alla struttura del “modello organizzativo” ex d.lgs. 231/2001, in Studi in onore di Mario Romano, III, 2049 ss.; Turone, G., Il ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...