CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] ... è quegli che ci addita le mutazioni da farsi all'indicata Costituzione".
Unificazione politica della penisola, adozione del modello costituzionale francese con varianti intese a meglio garantire i diritti civili e politici di tutti i cittadini ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] vita al giornale Colpo d'occhio giornaliero della città di Milano, ossia Annuario di economia, arti e commercio, sul modello delle Petites affiches di Parigi, che contava sui proventi delle vendite e sulle inserzioni a pagamento. Nel frattempo Monti ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] corte dell'elettore godette della stima e dell'ammirazione di Hubert Languet. Nel novembre 1573 il Languet inviava come modello di eloquenza a Philip Sidney una lettera del B. ed esprimeva il rammarico che l'Inghilterra si fosse lasciata sfuggire ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] , giunse a Vienna da Parigi il librettista Ranieri de' Calzabigi, il D. fiutò nel suo Orfeo ed Euridice un nuovo modello di opera italiana, favori la collaborazione tra Calzabigi e Gluck, allesti la prima rappresentazione dell'Orfeo che segnò, il 5 ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] intimo con l'attività delle singole magistrature... Sicché anche l'Inventario, che riflette questo ordinamento, resta tuttora un modello insuperato" (Carocci, p. 208).
Nel palazzo Guidiccioni il B. raccolse non solo i documenti del vecchio archivio ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] , al suo rientro in Italia Pellizzi si impegnò sulla stampa a sostenere progetti di riforma dell’università italiana, sul modello dei college inglesi, ai fini della formazione delle élites.
Nel frattempo, nel 1939, dava alle stampe in Inghilterra il ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] ricostruendo o ripristinando radicalmente i vecchi edifici rurali (per suo impulso si progettarono anche case e cascinali modello, premiati più tardi dalla Società agraria di Lombardia). Asilo ed ospedale dovevano poi venire incontro ad altre ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] e Libertini delineavano una strategia che poneva al centro la classe operaia (più dello stesso partito) e prendeva come modello della costruzione dal basso di una democrazia socialista i primi soviet, il movimento torinese dei consigli di fabbrica, i ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] è strutturato in quattro libri, a loro volta suddivisi in capitoli. La scrittura del F. risente anche del modello boccacciano del Ninfale fiesolano e dell'Amorosa visione, e dei Trionfi di Petrarca. Nei testimoni manoscritti che presentano anche ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] già iniziato nella Identità di introdurre in Italia i risultati dei più recenti studi esteri nel calcolo, in quanto sul modello di Lagrange e Monge e di trattatisti come Biot e Lacroix il C. presenta per via analitica anche i concetti geometrici ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...