GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] 1875 il G. si dedicò infatti a studiare le tecniche per la cremazione dei cadaveri, riuscendo infine a mettere a punto un modello di forno crematorio che trovò realizzazione nel 1877 a Lodi, a spese del Comune, e più tardi in altre città italiane ed ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] più a una accezione moderata all'inglese delle libertà costituzionali; non, invece, a una loro torsione democratica secondo il modello francese. E, tuttavia, una volta emanata la costituzione a Napoli, non poté fare a meno di affacciarsi al balcone ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] è solo l'indizio macroscopico di quanto la Commedia dantesca sia presente nei Quatro Evangelii concordati in uno come modello stilistico e linguistico.
All'attività letteraria del G. si devono inoltre nove capitoli ternari contenuti alla c. 169 del ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] della giunta - di grande impatto urbanistico, economico e ambientale che presupponeva una legge speciale per Catania sul modello di quella per Napoli.
Il progetto prevedeva una serie di interventi sulla viabilità che, attraverso sventramenti e ...
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COSTA, Carlo Adriano
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Chieri, ove i Costa della linea di Arignano possedevano un palazzo, sito nel quartiere Vairo, nei pressi del convento di S. Agostino. La data [...] alla morte. Ponendosi infatti la necessità di costituire la "Casa" del cardinal Maurizio, ossia una sua propria corte strutturata secondo il modello di quella ducale ma autonoma rispetto ad essa, il C. venne chiamato (3 genn. 1613) a farne parte in ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] Carlo dovesse comportarsi nel cerimoniale e in privato, in particolare nella vestizione della propria persona, prendendo in questo a modello il cardinale Odoardo Farnese.
Il cardinale arrivò infine a Caprarola il 14 aprile e a Roma il 16, incontrato ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] dell'autorità politico-amministrativa, sia al centro che alla periferia. Ritenni anche opportuno di riordinare l'amministrazione centrale sul modello delle altre nostre colonie" (Somalia Italiana, II, pp. 32 s.).
L'opera del C. in Somalia è ricordata ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] facile latino, assai più vicino a Cornelio Nepote che a Tacito, secondo la moda del tempo eletto dal D. a proprio modello, il D. si propone di difendere l'onore genovese contro le imprecisioni presenti, a suo giudizio, negli Annales ecclesiastici che ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] Giuseppe Fonseca Chavez. Diede poi un contributo fondamentale alla creazione di una Scuola politecnica, che si ispirò al modello francese, tenendo conto però dell’esperienza e della situazione del Regno. La Scuola nacque nel 1811, destinata alla ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] La Marmora circa il reclutamento. Nonostante che il progetto implicasse l'importante problema politico della scelta del modello francese (esercito "di qualità", con basso rapporto fra riservisti e richiamati) rispetto a quello prussiano (esercito "di ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...