FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] dal F. fu la costruzione di una nuova chiesa per i gesuiti: la chiesa del Gesù, che doveva diventare la chiesa modello della Controriforma. La costruzione ebbe inizio nel 1568, ma egli cominciò ad occuparsi del progetto a partire dal 1561. Tra il ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] A. Bordiga.
Infine, il G. riteneva necessario creare anche in Italia una associazione di cultura socialista che, sul modello della Fabian Society, promuovesse una "discussione profonda e diffusa dei problemi economici e morali che la vita impone o ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] dedicati appunto al D., allora in "tenera età": non è questo un testo particolarmente originale, ma è un significativo modello di educazione basata sulle virtù del nobile, di carattere filosofico-morale, e poco connotato in senso religioso.
Risale ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , che prevedevano una proposta di vita religiosa derivante da diverse esperienze: quella dei canonici regolari di S. Agostino (modello premostratense) e quella monastica, con chiara opzione per la povertà personale e collettiva e un impegno per lo ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] a La Voce di G. Prezzolini fino a L'Unità di G. Salvemini. Dalle due riviste, in particolare, mutuò il modello dell'intellettuale-editore impegnato a confrontarsi con i problemi del rinnovamento della cultura, della società e dello Stato. Fu, in pari ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] certe sue scelte, come quella del gesuita Tommaso Strozzi a sua guida spirituale o di s. Agostino come modello morale. Il richiamo alla tradizione anticlericale della aristocrazia napoletana era, dunque, strumentale sia in opposizione alle tendenze ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] come G. B. De Cristoforis e P. Litta. Soprattutto, assistendo alle rappresentazioni alfieriane, ne trasse un modello di teatro che, dopo qualche timido tentativo subito rientrato, prese sistematicamente a seguire nella composizione di tragedie in ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] e in altre zone palustri, comprese quelle ubicate nelle proprietà private del granduca. In tutte le zone risanate, secondo il modello dirigistico caro a L. II, furono costruite strade, case e altre infrastrutture, e si procedette a un vasto piano di ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] corso di un periodo di pace e di relativa tranquillità per l'Europa, si pone come una sorta di modello nei confronti di altri consimili scritti settecenteschi, testimoniando l'alta levatura diplomatica dell'Erizzo.
Bandita ogni descrizione geografica ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] gli risultò meno congeniale e gli consentì di esplicare l'innata attitudine ad una ricerca di tipo scientifico, che ebbe a modello il Muratori e, più direttamente, l'iniziatore in Piemonte della moderna storiografia G. T. Terraneo, che gli fu "guida ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...