FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] ).
Nella dedicatoria al card. Alessandro Farnese dell'Explanatio, l'autore insiste sul tema del rinnovamento interiore e sul modello di Cristo: al peccatore che confida fermamente nell'aiuto di Dio non sarà negata la salvezza mentre ogni altro ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] Ecclesiae Antiquis, II, Lipsiae 1722, pp. 156-167, il lavoro del B. fu salutato per quel che era: una edizione modello di un difficile testo medievale. Essa fu ristampata dal Muratori nel secondo volume dei Rerum Italic. Script., e il commento fu ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] riformatore. Il C. si sentì più vicino spiritualmente al papa mediceo Leone X, la cui corte rinascimentale serviva come modello, che ad Adriano VI, la cui lotta contro il curialismo gli era risultata poco comprensibile. Anche se aveva dimostrato ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] diede sfogo al suo pathos riformatore. Si rifece a Genovesi, a Beccaria, al suo amico G. B. Vasco e ai modelli d'Oltralpe, Quesnay, Dupont, Bertrand, per invocare con loro una fisiocratica dedizione al progresso. Plaudiva agli esperimenti di libertà ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] abbatum (1095-1310), a cura di N.R. Vasaturo, Roma 1985, pp. 59 s., 101; A. Degl'Innocenti, Analisi morfologica e modello agiografico nelle Vite di Arialdo e G., in Medioevo e Rinascimento, I (1987), pp. 101-129; S. Boesch Gajano, G., in Storia ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] nella sua diocesi, il 3 dicembre ne prese possesso e avviò subito un'intensa attività pastorale, assumendo come modello l'opera di s. Carlo Borromeo.
Visitò frequentemente le parrocchie, riunì con regolarità il sinodo diocesano, sottolineò presso ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] , a Roma e altrove, per la fondazione nel 1429 di un collegio con una biblioteca per 24 studenti bisognosi a Pavia, modello per altre istituzioni del genere, per le donazioni di libri alla scuola di Castiglione e ad alcuni monasteri a Milano. Parma e ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] IV e che non vi si fa riferimento a nessuno degli eventi o delle legislazioni successivi al pontificato di questo papa.
Come modello E. assunse soprattutto la Summa di Goffredo di Trani. Le citazioni rinviano ai giorni dell'insegnamento a Parigi: E ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] le sovvenzioni elargite dalle famiglie nobiliari o dai ceti possidenti. Le comunità dei monaci taoisti vennero istituite in base al modello del sangha buddhista, e a partire dal VI secolo anche ai monaci taoisti venne imposto il celibato, che nel X ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] volgare italiana pubblicato in due stampe nel 1544 e nel 1545, pur divulgati allo scopo di fornire un modello di epistolografia volgare, sembrerebbero celare contenuti tipici dell'evangelismo, opportunamente occultati per la censura. A mettere in ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...