Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] ., 1982, p. 17). In tal senso si può notare un primo timido avvicinamento della figura del sacerdote cattolico al modello protestante, dove il pastore non ha funzioni sacramentali, ma piuttosto quelle proprie di un ministro al servizio della comunità ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] élite impegnate e responsabili. Non fa alcuna differenza essere cristiani o pagani, in quanto ciò che conta è condividere un modello di esistenza permeato del gusto e del piacere della civiltà romana, della tradizione classica e degli agi di una vita ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] suo luogo la costruzione di un soffitto a cassettoni sul modello del S. Vitale (Bösel, p. 288). Probabilmente questa procedere all'approvazione definitiva, la realizzazione di un modello ligneo del progetto. Esistono documenti che dimostrano l' ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] trame messe in opera dal Maligno contro i buoni frutti della predicazione il M. dimostra una facile vena, ben lontana dal modello della poesia dantesca e forse prossima ai cantari popolari e ai vituperati romanzi, che, dopo il Diavolo zoppo di A.-R ...
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CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] che pose la base della Società del laudesi di S. Maria Novella. La Società di S. Maria fu anch'essa configurata sul modello di un'altra confraternita creata in Milano da fra' Pietro Martire nel 1232.
Nel 1244-45 l'Inquisizione in Firenze si avvaleva ...
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(o presbiterianismo) Sistema di organizzazione ecclesiastica, proprio, in origine, del calvinismo. In opposizione a ogni forma di episcopalismo monarchico o di congregazionalismo democratico, è caratterizzato [...] riuniva una volta all’anno. Tale organizzazione, conchiusa e perfetta al tempo del Sinodo generale di Poitiers (1560), servì da modello a tutte le chiese presbiteriane.
I presbiteriani d’Inghilterra ebbero la loro guida e il loro organizzatore in T ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] Khawānd Khatūn a Kayseri, 1238); a Konia, nelle madrase di Karatay, 1251, e Injḥ Minareli, 1258, si utilizza il modello persiano quadripartito nel suo adattamento anatolico, cioè con corte coperta da una grande cupola con oculo centrale: gli elementi ...
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Valle dell’Oglio, che si estende a monte del Lago d’Iseo, in direzione NE-SO per oltre 80 km, tra una lunga serie di elevati rilievi (Adamello 3539 m). Si può dividere in tre parti: l’inferiore, dal lago [...] , attività artigianali, armi, motivi simbolici e iscrizioni. In età romana il capoluogo della regione (Civitas Camunnorum) assimilò il modello urbano romano, con un’area pubblica, destinata ad accogliere terme, un teatro e un anfiteatro. A Breno è ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] modo la logica di un sostanzialismo statico, e non quello dell'incontro effettivo con la diversità. In qualche modo infatti in questo modello la diversità dell'altro non ha valore in sé, è una semplice variante di un genere. L'insofferenza per questo ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] Incas represse con massacri), veniva ripensata nel segno di una nuova immaginazione mitopoietica che gli conferisce il valore di modello millenarista di un nuovo regno da ripristinare nel sogno degli Indios Quechua e altri (Curatola 1997). Se già nel ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...